Domani, giovedì 28, dalle ore 17.00, spazio alla danza, #Metereologia ,con le coreografie itineranti della compagnia Mk. Performance itinerante site-specific con la coreografia di Michele Di Stefano, la cura del movimento di Biagio Caravano, la collaborazione di Centro Studi Danza Koros Di Angela Barbanente, Studio Teatro Danza Dim Paola e Cristina Ciasca, Ce.De.M. Centro Danza Di Flaminia Ciura. Brevi pezzi sulla coabitazione e la vicinanza tra i corpi e su ciò che rende la danza un formidabile strumento di conoscenza dell’altro. Soprattutto un percorso di appropriazione dello spazio esterno per dare corpo e ritmo a un’idea molto semplice: la capacità della danza di generare un luogo accogliente, nel quale la danza di qualcun altro possa esistere. L’intento è che lo spazio che ogni corpo proietta all’esterno possa essere percepito come uno spazio di convivenza e invenzione… sulla pura base dei fatti.
Sabato 30 settembre ore 17,00 – 18,00, invece, la Compagnia mk lavorerà su Veduta Taranto, quattro danze coloniali viste da vicino con Philippe Barbut, Biagio Caravano e Laura Scarpini; subito dopo, SUB di e con Roberta Mosca, coreografia di Michele Di Stefano.
Il progetto Veduta è un formato spettacolare che la compagnia mk adatta a spazi urbani, prospettive rinascimentali e scorci di paesaggio. Per questa occasione specialissima la performance si svolge in interni, nella struttura del MarTa, che viene abitato da cinque differenti danze secondo una traiettoria di fuga che comprende un riverbero dei magnifici manufatti esposti nel museo.
In realtà ogni danza, con il suo misterioso assemblaggio di segni e rituali coreografici, può essere letta come un ulteriore reperto, soggetto alla visita turistica ravvicinata, ma sprofondato in una consuetudine lontana e archetipica che urge come movimento puro.
La distanza tra chi agisce e chi guarda ed il tentativo di colmarla nel presente, partono dall’assunto che “ciò che è distante è sempre vicino a qualcos’altro” e può dunque essere compreso nella visita e nell’incontro, nella postura che ogni veduta museale chiede.
Tarantillae viaggia alla scoperta dei tesori archeologici del MArTa attraverso quattro appuntamenti di arte, musica, danza contemporanea e videoinstallazioni lungo i suggestivi percorsi del museo nazionale di Taranto. La rassegna è promossa dal Mibact e Invitalia nell’ambito del programma MUMEX, Poli Museali d’eccellenza nel Mezzogiorno. Nata dall’idea progettuale della Direzione del Museo, con un programma di spettacoli previsti dal 23 al 30 settembre, è realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Per accedere agli spettacoli è sufficiente il solo biglietto di ingresso al museo ma, a causa della disponibilità limitata dei posti, la prenotazione è obbligatoria, tranne che per la giornata inaugurale di sabato 23 con le proiezioni di videomapping dedicate alla città di Taranto.
Per informazioni e per le prenotazioni agli spettacoli è possibile contattare il Teatro Pubblico Pugliese allo 080.5414812.
redazione