Musica, teatro e versi nel segno di Dante Alighieri: presentato il programma della VII edizione di ‘Ad Libitum’

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Musica, teatro e versi nel segno di Dante Alighieri

Presentato il programma della VII edizione di ‘Ad Libitum’

Venti appuntamenti estivi tra concerti, spettacoli, letture musicate della Divina Commedia e incontri di approfondimento

                       27 giugno – 12 settembre 2021 / Polignano a Mare (Bari)

Venti appuntamenti in cui note e versi si incrociano per omaggiare il sommo poeta nel 700esimo anniversario della morte: Dante Alighieri. Si dispiega sulle orme dell’autore della Commedia, il programma della VII edizione di Ad Libitum La grande musica a Polignano, curata da Epos Teatro. Come il ramingo poeta fiorentino, il pubblico sarà accompagnato in un viaggio che toccherà Inferno, Purgatorio e Paradiso, attraverso letture integrali delle cantiche dantesche, e dal loro incontro con sonorità sperimentali, come quelle della musica elettronica. Il ricco programma di eventi che va dal 27 giugno al 12 settembre prevede concerti, ma anche spettacoli teatrali, presentazioni letterarie e musicali e incontri di approfondimento. A ospitare gli eventi sarà, come da tradizione, Polignano a Mare, la città che ha dato i natali a Domenico Modugno, all’interno di chiese, chiostri, abbazie e nell’atrio del Museo Pino Pascali. Luoghi di rara bellezza e con spazi all’aperto, così da garantire il rispetto delle normative Covid e la sicurezza del pubblico.

L’omaggio a Dante

Ad aprire gli appuntamenti della settima edizione di Ad Libitum è il 27 giugno un focus musicale sulle donne del V canto dell’Inferno, con il concerto Ch’Amor di nostra vita dipartille, organizzato nel Chiostro di Sant’Antonio in co-produzione con il Traetta Opera Festival in cui saranno eseguite arie della scuola napoletana del XVIII secolo. Il 7 luglio si passa a indagare il tema dell’esilio dantesco, attraverso un viaggio sulle melodie per viola da gamba di Hume, Marais e Saint-Colombe nel Chiostro di Sant’Antonio con La mia terra che fuor di sé mi serra. Si ispira alla canzone del terzo trattato del Convivio, il concerto Amor che nella mente mi ragiona: l’11 luglio il ‘Radar Trio’ (Francesca Salvemini al flauto, Vito Liuzzi al clarinetto e Martina Frezzotti al pianoforte) interpreta brani di Liszt e Saint-Saëns. Gli appuntamenti a inizio agosto e settembre raccontano le pagine della Commedia attraverso la musica, con i concerti Miserere di Me – Cori delle anime purganti nel viaggio dantesco (4 agosto – Chiesa dei Santissimi Medici), Mit Feuer (con fuoco) (7 agosto – Chiostro di Sant’Antonio) e Come l’uom s’etterna – Voci dal pellegrinaggio dantesco (1 settembre – Chiostro di Sant’Antonio). Da segnalare che nell’ambito del concerto Mit Feuer – introdotto dal musicologo Galliano Cilibert – è prevista la prima nazionale del Lamento del Conte Ugolino del compositore perugino Francesco Morlacchi, nella versione per soprano e archi del 1806 mai eseguita fino ad oggi, interpretata dal soprano Maria Cristina Bellantuono.

Quattro infine gli appuntamenti che invece vedono un incontro tra i linguaggi creativi. Letteratura e musica si abbracciano in Lectura Dantis: le tre iconiche cantiche della Commedia verranno lette integralmente attraverso commistioni sperimentali. Si parte il 3 luglio in alle 23:30 con l’Inferno a Cala Ponte Marina (che si avvale anche delle musiche originali di Pablo Montagne e sperimentazioni di sonorità elettroniche); gli accesi colori dell’alba nell’atrio del Museo Pascali il 17 agosto faranno da palcoscenico alla lettura del Purgatorio, dove i versi si uniranno ai canti della tradizione gregoriana. Non poteva poi che essere l’Abbazia di San Vito a ospitare l’ultimo appuntamento il 6 settembre con la salita di Dante verso il Paradiso, ‘accompagnata’ dal suono dell’organo di Margherita Sciddurlo.

A rievocare nei tre eventi la forza delle terzine dantesche, grandi nomi del teatro come Flavio Albanese, Maurizio Pellegrini, Sax Nicosia, Marta Lucini e Alessandra Mattei.

In quest’anno così delicato per tutti noi, occorreva ripartire da qualcosa di identitario, qualcosa che ci accomunasse davvero – spiega Maurizio Pellegrini, direttore artistico del festival Ad Libitum – Il settimo centenario dantesco ci è sembrata la giusta occasione da cogliere per omaggiare degnamente il Sommo Poeta e scoprire quanto la sua opera abbia influenzato la musica nel tempo. Ogni spettacolo, ogni concerto sarà legato direttamente o indirettamente ad una delle cantiche della Commedia. Un viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, tra versi e musiche che da Dante traggono ispirazione o che ne ricordano, in qualche modo, l’immaginifico viaggio ultramondano. Grazie al sostegno del Comune, della Regione e dei tanti privati che hanno creduto in Ad Libitum, possiamo tornare con un cartellone ricco di Musica, Arte e Letteratura ospitato in palcoscenici d’eccezione messi a disposizione dalla Fondazione Pascali, dall’ASL/BA e da Cala Ponte Marina. Una gara di sensibilità culturale che racconta di una Polignano che sceglie di investire nell’essere e non solo nell’apparire. Perché è da questo che occorre ricominciare. Sempre”.

Gli altri appuntamenti, tra musica e teatro

Si ispirano alla Commedia e indagano altre tematiche gli appuntamenti della settima edizione di Ad Libitum, per offrire come da tradizione un programma vario e capace di attrarre un pubblico eterogeneo. Torniamo così indietro di oltre un secolo con Ghiaccio, la pièce di e con Massimiliano Cividati che ripercorre la leggendaria spedizione dell’esploratore britannico Ernest Shackleton alla scoperta del Polo Sud. La sfortunata traversata raccontata il 18 luglio non può che essere ospitata tra i suggestivi moli e le imbarcazioni ormeggiate a Cala Ponte Marina. Il 28 agosto l’omaggio è a Igor Stravinskij, per il 50esimo anniversario della morte del compositore: Maurizio Pellegrini riscrive il balletto Pulcinella, avvalendosi delle coreografie di Ileana Pace e dei costumi Romeo Liccardo. Teatro, musica e versi danteschi dialogano il 24 luglio con Ha da passà ‘a nuttata, spettacolo in cui si racconta la selva oscura nelle opere dell’immortale drammaturgo Eduardo De Filippo, impreziosito dalle musiche originale di Paolo Messa.

La musica torna protagonista negli altri appuntamenti della rassegna: il 21 agosto il chiostro di Sant’Antonio ospita la Sonata a Kreutzer di Ludwig van Beethoven con Daniela Carabellese al violino e Pietro Laera al pianoforte. La tradizione bandistica pugliese irrompe nel programma di Ad Libitum con Luce in movimento: il 10 agosto il Museo Pino Pascali ospita il Centenario concerto bandistico ‘P. Serripierro’ di Polignano a Mare, diretto da Pasquale Spinelli. Dalla Puglia si vola in Argentina il 13 agosto con Tango Pasiòn: violini, bandoneon e ballerini faranno rivivere le vibranti sonorità di Piazzolla – nel 100esimo anniversario della morte del musicista – Villoldo e Gardel. Un appuntamento di caratura internazionale, che vede sul palco il musicista spagnolo Joaquin Palomares, realizzato in collaborazione con il festival A.G.Ì.MUS. Chiude gli appuntamenti della rassegna a settembre un concerto che indaga la figura di Maria nella musica: Vergine madre, in programma il 12 settembre nella Chiesa dei Santissimi Medici, propone le musiche di Porpora, Saint-Saëns e Messa, su testi di Antonietta Cozzoli, eseguite dal mezzosoprano Margherita Rotondi e dall’Epos Ensemble.

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