Domenica 19 agosto (ore 22.30 – ingresso 10 euro) la “Dimora d’Arte – L’Aia di San Giorgio” di Vignacastrisi, in provincia di Lecce, ospita “My Waits. Tom Waits Songbook”, un omaggio al grande cantautore statunitense della cantante leccese Serena Spedicato con arrangiamenti originali del bassista Pierluigi Balducci eseguiti da Vince Abbracciante (fisarmonica) e Antonio Tosques (chitarra). La voce adamantina di Serena Spedicato, così lontana dalla roboante interpretazione di Waits, dona eleganza e nuova linfa alle melodie waitsiane nei dieci brani contenuti nel disco prodotto nel 2012 da Koinè, collana editoriale dell’etichetta Dodicilune guidata da Gabriele Rampino (direttore artistico) e Maurizio Bizzochetti (label manager).
Dalle 21, in attesa del concerto, appuntamento con “Assaggi di gusto” a cura della cuoca itinerante salentina Alessandra Ferramosca con un calice di vino delle Cantine San Pancrazio, sponsor della serata con Alèa – Olio Extravergine di Oliva, Friscous petramarè, Carlino La Famiglia, Dolce arte Cutrofiano e “Pubblicamente, Idee per comunicare”. Dimora d’Arte – L’Aia di San Giorgio è un luogo che nasce, con la direzione artistica di Serena Spedicato, per ospitare gli artisti che desiderano non solo incontrare il pubblico ma anche fermarsi, respirare la calma, entrare in contatto profondo con il proprio io creativo. Strutture, spazi e competenze sono messe a disposizione di coloro che, fermandosi nella Dimora, lasceranno bagliori del proprio talento che, come in un puzzle, saranno ricomposti da chi sarà pronto a farlo. Info e prenotazioni 0836.920451 – 329.9852006
Il mondo di Tom Waits, poeta dannato, cantore per eccellenza dell’America underground, visionario ma legato alla realtà della strada, raffinato ma attento alla realtà degli ultimi (prostitute, ubriaconi, clochard), autore di storie di un mondo minore, scritte tra strade abbandonate, vicoli bui, locali fumosi, motel di periferia, costituisce un riferimento assoluto nella musica contemporanea; e, proprio perché molto legato alla figura e alla cifra del suo autore, costituisce un “songbook” difficile, che ha molto ispirato i migliori interpreti (da Ute Lemper a Scarlett Johansson) come i migliori songwriter del nostro tempo (in Italia, un nome su tutti, Vinicio Capossela). Tuttavia, proprio il peso specifico di Waits ha scoraggiato una rilettura completa della sua opera. Per questo, My Waits, di Serena Spedicato, rappresenta un atto di coraggio, oltre che un atto di devozione. In My Waits, infatti, Spedicato e il suo gruppo di raffinato jazz da camera – pur nel pieno rispetto della poesia e della metrica waitsiane – decontestualizzano il songbook del poeta californiano, tratto esclusivamente dai suoi primi dischi (da “Closing Time” sino a “Heartattack and Wine”), donandogli una interpretazione jazz fresca e convincente.
L’etichetta Dodicilune è attiva dal 1996. Dispone di un catalogo di oltre 220 produzioni di artisti italiani e stranieri ed è distribuita in Itali a e all’estero da IRD in circa 400 punti vendita tra negozi di dischi e store. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online, ascoltati e scaricati su una cinquantina tra le maggiori piattaforme del mondo.
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