Continuano le proteste social delle centinaia di fan dei Negramaro che non sono riusciti a raggiungere l’aeroporto di Galatina in tempo per assistere al concerto-evento della band salentina. Sotto accusa il piano mobilità e la gestione dei parcheggi.
Mentre sul palco tutto scorre(va) secondo scaletta, la strada provinciale 362 Lecce-Galatina, unica via di accesso ai parcheggi, era completamente bloccata. Ci sono testimonianze di oltre 2 ore di coda, che ha costretto molti a fare marcia indietro e rinunciare al concerto pur avendo già acquistato il biglietto. I più temerari hanno deciso di procedere comunque e molti hanno raggiunto la location dopo le 22:30, alcuni addirittura dopo le 23, perché una volta arrivati nella prossimità del parcheggio già prenotato e pagato, si sono sentiti dire che non c’era più posto. A questo si aggiungano i km percorsi a piedi: alcuni spettatori hanno lasciato l’auto a Collemeto e percorso i 7 km di distanza passando attraverso campagne e proprietà private, altri hanno approfittato del parking messo a disposizione dal comune di Galatina, distante circa 10 km dall’area del concerto, ma anche i fortunati che hanno trovato posto nei parcheggi designati hanno dovuto camminare per 2, 3, 4 km. Le navette non erano previste.
A fronte di queste difficoltà, un coro quasi unanime ha chiesto l’intervento dei Negramaro, di Sangiorgi in particolare, per ricevere quantomeno delle scuse.
Oggi pomeriggio, in un commento su Instagram, la risposta della band è finalmente arrivata, ma i fan delusi e amareggiati, per aver perso i soldi del biglietto e del parcheggio, ma anche per essersi persi il concerto, non sembrano ancora soddisfatti.
Queste le parole dei negramaroofficial:
“Sapere dei disagi sulla viabilità di ieri sera ci è dispiaciuto moltissimo. Lo abbiamo detto sul palco più volte e lo ripeteremo sempre.
Abbiamo atteso le 21.40 per iniziare il concerto previsto per le 21, sapendo delle code, e aperto i cancelli alle 16.30 per permettere comodamente a tutto il pubblico di accedere all’Area Concerto. Purtroppo però tutte le problematiche legate alla viabilità non dipendono da noi ne [sic] dalla nostra organizzazione, così come la gestione dei parcheggi che era ad appannaggio di una società indipendente, ma che normalmente gestisce i parcheggi per i grandi eventi nella nostra amata Regione.
Abbiamo finalmente portato nel nostro Salento un grande evento live con tantissimi artisti e amici. Un omaggio ad un territorio che ha da sempre pochissime possibilità di assistere ai grandi spettacoli di musica dal vivo. E ribadiamo, ci dispiace per tutti coloro che hanno vissuto questi problemi”.
Maria Cristina Consiglio