“Ci sono tanti morti”. Lo ha detto all’ANSA Antonio Crocetta, uno dei capi del Soccorso alpino abruzzese che da ieri sera si é messo in marcia con gli sci insieme agli altri per raggiungere l’Hotel Rigopiano.
Dalle macerie e dalla neve é stata estratta la prima vittima, si tratta di un uomo. I soccorritori proseguono a scavare “ma – raccontano – è difficilissimo”. Intanto una colonna di mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco con alcune ambulanze é bloccato a 9 chilometri dalla struttura. La slavina che ha travolto l’Hotel Rigopiano si è staccata dalla montagna molto probabilmente a causa delle scosse di terremoto di ieri mattina. Il personale dell’albergo e i clienti sarebbero dunque da quasi 24 ore sotto la neve e le macerie. “La valanga è immensa”, confermano i soccorritori. Dentro l’albergo risultano 30 dispersi.
Fonte Ansa
di Antonio Carbonara