Noemi:gip, nuove indagini genitori Lucio

0
977
Lecce - (foto di Stefania Congedo) I genitori di Lucio, in carcereper l'omicidio di Noemi Durini, la sedicenne di Specchia sua fidanzata, uccisa il 3 settembre 2017. I genitori sono ripresi all'uscita del tribunale dei Minori di Lecce dove si e' tenuta l'udienza preliminare a carico del ragazzo. Il padre di Lucio, Biagio Marzo ha spintonato violentemente un giornalista, tirando verso di se' la moglie Rocchetta, che, rivolta a fotografi e reporter, ha gridato: "Siamo orgogliosi. Siamo vivi".La frase e' riferita al contenuto delle dichiarazioni rese oggi in udienza dal figlio. Lucio ha ribadito la prima versione fornita agli investigatori la sera del ritrovamento del cadavere di Noemi e cioe' di averla uccisa perche' quella sera la ragazza lo pressava per mettere in atto l'uccisione dei genitori del ragazzo che si opponevano alla loro relazione.

LECCE, 18 DIC – Il gip di Lecce Vincenzo Brancato, ha rigettato la richiesta di archiviazione presentata dal sostituto procuratore della procura di Lecce Donatina Buffelli, in merito alla posizione di Biagio Marzo e Rocchetta Rizzelli, i genitori di Lucio, il 18enne in carcere per l’omicidio confessato della sua fidanzata Noemi Durini, uccisa a 16 anni, scomparsa il 3 settembre 2017.Il gip ha disposto ulteriori 4 mesi di indagini sulla posizione del padre e della madre del giovane. Alla richiesta di archiviazione del pm si erano opposti i genitori di Noemi, che accusano Biagio Marzo e la moglie Rocchetta Rizzelli di aver aiutato il figlio a disfarsi del cadavere. Il corpo venne fatto trovare da Lucio solo dopo 10 giorni dalla scomparsa di Noemi, sotto un cumulo di pietre in una campagna. Il gip nell’ordinanza con cui dispone alla Procura di Lecce un supplemento di indagine parla di “ipotizzabile coinvolgimento degli indagati nei reati di omicidio della minore e di soppressione di cadavere”.

ansa

redazione

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.