La ZES Adriatica è una delle top 50 Zone Economiche Speciali al mondo, l’unica in Italia, ad aver ricevuto dalla GASEZ (l’Alleanza Globale delle oltre 7.000 ZES e Zone Franche di più di 140 Paesi), la nomination quale best practice in tema di sostenibilità, durante il World Investment Forum di Abu Dhabi (negli Emirati Arabi Uniti) dello scorso 18 ottobre, promosso dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD).
La ZES Adriatica è stata premiata per aver traguardato gli obiettivi di sviluppo sostenibile di GASEZ in materia SDG (Sustainable Development Goals) ispirati all’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nell’ambito della propria attività finalizzata alla crescita economica e sociale del territorio di riferimento.
In particolare, la ZES Adriatica si è distinta per le numerose iniziative svolte in ambito ESG (Environment, Social & Governance), mirate alla diffusione dei principi e all’implementazione dei criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di buona gestione aziendale (tra le quali l’iniziativa Road2ESG), da parte delle imprese che si insediano in area ZES – migliorandone il profilo di sostenibilità e valorizzandolo anche attraverso l’accrescimento del rating d’impresa – oltre che allo sviluppo dei Cantieri green ESG per la realizzazione delle infrastrutture PNRR, di cui il Commissario del Governo Manlio Guadagnuolo è soggetto attuatore, attraverso la definizione di linee guida e la diffusione di buone pratiche.
Inoltre, la ZES Adriatica ha dato vita ad un accordo di collaborazione con il Tribunale di Bari, avviando il primo progetto pilota in Italia su immobili oggetto di aste giudiziarie, favorendo l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali attraverso l’utilizzo di edifici esistenti, minimizzando il consumo di suolo, coerentemente con gli obiettivi SDG.
In tale ambito, la ZES Adriatica ha, altresì, sottoscritto un accordo con l’Università del Salento e il Consorzio ASI di Lecce, per la realizzazione del primo incubatore-acceleratore di imprese nel settore del “One-Health” in area ZES, rivolto ad iniziative imprenditoriali il cui core business sia migliorare e coniugare la salute del genere umano con la salute dell’ambiente, nell’ambito di un intervento PNRR di cui il Commissario del Governo Guadagnuolo è soggetto attuatore.
Si è, quindi, trattato di molteplici iniziative e risultati concreti, che sono stati particolarmente apprezzati dalla GASEZ nell’ambito del Forum mondiale di Abu Dhabi, al punto tale da premiare la ZES Adriatica tra le top 50 ZES al mondo distintesi quale modello di sostenibilità.
Peraltro, la scorsa settimana il Governo Italiano, in sede di conversione del DL Sud, su un ordine del giorno presentato, al fine di estendere alla ZES Unica il lavoro svolto dal Commissario della ZES Adriatica in tema di sostenibilità, ha espresso parere favorevole impegnandosi a valutare l’opportunità di assumere specifiche iniziative finalizzate al miglioramento delle performance ESG delle imprese interessate ad investire nel territorio della ZES Unica del Mezzogiorno.
“Siamo particolarmente emozionati per questo nostro secondo importantissimo successo ottenuto a livello mondiale” – dichiara il Commissario del Governo della ZES Adriatica Manlio Guadagnuolo – “in quanto, fin dall’inizio dell’attività della ZES Adriatica, abbiamo programmato e realizzato tutte le nostre iniziative coniugandole con i principi più nobili che sottendono allo sviluppo futuro del nostro pianeta, improntati agli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e di governance, per la crescita economica e sociale dei territori”.
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Si rammenta che lo scorso 3 maggio 2023, a Dubai, la ZES Adriatica ha traguardato il suo primo successo internazionale, aggiudicandosi la realizzazione del summit mondiale AICE 2024 (della World Free Zones Organization) delle oltre 7.000 ZES e Zone Franche di più di 140 Paesi, che si terrà a Bari dal 19 al 21 giugno 2024, a margine del G7 previsto nello stesso periodo in Puglia.
L’Alleanza Globale delle Zone Economiche Speciali (GASEZ) è stata stipulata a Montego Bay, in Giamaica nel 2022, dall’Africa Economic Zones Organization (AEZO), dall’Area di libero scambio delle Americhe (FTAA), dalla Green Partnership of Industrial Parks in China (GPIPC), dall’Associazione Internazionale dei Parchi Scientifici e delle Aree di Innovazione, dall’Associazione Nazionale delle Zone di Commercio Estero (NAFTZ), dalla Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD), dalla Federazione Mondiale delle Zone Economiche Franche e Speciali (FEMOZA) e dall’Organizzazione mondiale delle ZES e Zone Franche (World Free Zones Organization).
La GASEZ è particolarmente impegnata nella promozione di una nuova generazione di zone economiche speciali, mirata allo sviluppo sostenibile.
Proprio il vertice sugli SDG delle Nazioni Unite del settembre 2023 ha chiesto misure immediate per intensificare gli sforzi per realizzare l’Agenda 2030, anche attraverso gli investimenti legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
La GASEZ, pertanto, il 18 ottobre 2023, nell’ambito del Forum mondiale di Abu Dhabi sugli investimenti, ha lanciato la sua iniziativa SDG Model Zone. I membri fondatori di GASEZ hanno identificato congiuntamente le 50 ZES quali zone modello SDG, tra le quali hanno appunto premiato la ZES Adriatica.
I criteri utilizzati per selezionare le top 50 ZES sono stati: impegno per lo sviluppo sostenibile; promozione degli investimenti negli SDG; livelli di standard e conformità sociali, ambientali e di governance.
L’iniziativa GASEZ SDG Model Zone mira a raggiungere 3 obiettivi principali: aumentare la consapevolezza del contributo delle ZES allo sviluppo sostenibile; riconoscere gli sforzi delle zone che stanno aprendo la strada su questo argomento; condividere elementi delle migliori pratiche delle ZES che possano servire da ispirazione ed essere replicabili da tutte le altre zone economiche speciali.
Redazione