Di seguito la dichiarazione congiunta del capogruppo Renato Perrini e dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Dino Basile, Luigi Caroli, Tommaso Scatigna e Tonia Spina
NOMINE, FDI: NELLA STORIA DEL CONSIGLIO REGIONALE MAI AVEVAMO AVUTO UN PRESIDENTE COME EMILIANO, ANTIDEMOCRATICO E AUTORITARIO
“Il re è nudo! La reazione scomposta, assurda e antidemocratica del presidente Michele Emiliano che arriva a fare un esposto alla Procura di Bari contro la presidente del Consiglio, Loredana Capone, che rappresenta l’intero Consiglio regionale e, quindi, tutti i pugliesi.
“Senza entrare nel merito dell’emendamento sulle nomine, proposto dalla collega consigliera Antonella Laricchia, che condividiamo e che il gruppo di Fratelli d’Italia ha convintamente votato nell’ultima seduta del Consiglio del 2024 – una seduta che doveva essere dedicata solo ed esclusivamente al Bilancio e, invece, si è trasformata nell’occasione di moltiplicare poltrone clientelari –, il comportamento di Emiliano preoccupa non poco, perché messo in atto da un magistrato in aspettativa, che dovrebbe non solo avere rispetto della maggioranza che liberamente si è espressa in aula, ma ipotizza un reato gravissimo (falso) incurante dei pareri legali espressi dagli organi competenti.
“È evidente che l’antidemocratico Emiliano doveva aver promesso qualche nomina a qualche ‘trombato’ o incompatibile con la nuova norma inserita e quindi sta perdendo le staffe perché nessuno obbedisce ai suoi ordini. In entrambi i casi siamo di fronte a una forma di autoritarismo che il Consiglio regionale della Puglia non ha mai conosciuto dal 1970 a oggi: mai un presidente della Giunta si era ‘permesso’ di denunciare l’organo che più di ogni altro rappresenta i pugliesi, il Consiglio regionale.
“Per questo invitiamo i pugliesi a riflettere su quanto sta accadendo…perché la storia non sia destinata a ripetersi!”
2 gennaio 2025
redazione