STE
OSPITE
CONCERTONE NOTTE DELLA TARANTA
L’ARTISTA NIGERIANO-NAPOLETANA
ASTRO NASCENTE DELLA NUOVA MUSICA ITALIANA CANTA L’AMORE LIBERO, ANTICONFORMISTA E PASSIONALE
SUL PALCO DI MELPIGNANO E PRESENTA PER LA PRIMA VOLTA DAL VIVO IL SUO NUOVO BRANO “LOSE CONTROL”
«Sono donna, nera, omosessuale e mi piace cantare l’amore senza pregiudizi e col conforto del napoletano che trovo romantico e coinvolgente. In tutti i brani che scrivo ci metto dentro me stessa, che si riflette anche nel mio modo di vestire da “maschiaccio”» STE
Ci sarà anche l’astro nascente della musica italiana Ste sul palco di Melpignano per la ventisettesima edizione della Notte della Taranta.
La cantautrice nigeriano-napoletana, dopo aver spopolato sui social con il brano “Red” e aver pubblicato il suo primo EP “Romantica”, è pronta a incantare il pubblico della Taranta con il nuovo inedito “Lose control” che uscirà il 23 agosto e che sarà proposto live in anteprima al Concertone della Taranta in versione pizzicata. Il brano è firmato da Ste per il testo, Ste e Shablo per la musica ed è prodotto da Shablo e Luca Faraone.
Ste si è imposta all’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori cantando l’amore libero, senza definizioni e confini. Con la sua voce potente e sensuale si addentra nelle molteplici sfaccettature del sentimento più indagato di sempre, raccontando anche le difficoltà delle relazioni e la necessità di non sottostare a meccanismi tossici e negativi.
Nei suoi testi, ricchi di immagini che come fotografie si rifanno alla vita reale, Ste utilizza sia la lingua napoletana che quella italiana con un sound contemporaneo dove convivono soul e atmosfere partenopee, un mix che l’ha già fatta amare sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori, tanto da essere scelta da Spotify per Spotify Radar.
Stephani Ojemba in arte Ste è nata a Lagos (Nigeria) 28 anni fa ed è stata cresciuta da una madre single. Ad aiutare la sua famiglia e ad accompagnarla durante il suo percorso di crescita c’è stata una famiglia napoletana. La sua storia è un inno alla fiducia e all’amore, due caratteristiche che non sono mai venute a meno nella vita di Ste.
Il percorso discografico di Ste è iniziato nel 2022 con l’uscita di tre brani “Ansia”, “Ancora” E “Cor E Cuscienz”. Nel 2023 che Ste si è fatta conoscere al grande pubblico con i singoli “Catene”, “T’aggio voluto bene” e “Ki Lo Sa”. All’inizio del 2024 l’artista spopola sui social con “RED”; il freestyle, che riprende la base di “I Know What You Want” di Busta Rhymes, in breve tempo raggiunge 10 milioni di visualizzazioni complessive su IG e oltre 5 milioni di TikTok.
Diretto dal maestro concertatore Shablo, il Concertone di Melpignano sarà trasmesso in diretta su RAI 3 e RAI RADIO 2 a partire dalle 21:20: narratrice Ema Stokholma. Con gli artisti più rappresentativi del panorama musicale attuale si terrà come sempre ad ingresso libero nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani.
Il Concertone di Melpignano è un progetto culturale della Fondazione La Notte della Taranta sostenuto da Regione Puglia e Pugliapromozione in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella. Un evento centrale nel panorama culturale e sociale della Puglia che ha saputo raccontare la musica di tradizione con un linguaggio contemporaneo. Non a caso il tema dell’anno è generazione taranta, dedicando questa edizione al pubblico di giovanissimi che ha conosciuto la pizzica attraverso La Notte della Taranta e che con grande entusiasmo partecipa al rito collettivo di Melpignano. Tre ore di musica popolare dove il ritmo della pizzica tesse la tela dell’incontro con gli altri generi musicali dall’urban al pop, dalla trap all’elettronica. 30 brani per un vero e proprio viaggio nel cuore della tradizione partendo dalla tarantella di Sannicandro garganico passando dalle pizziche di Villa Castelli, San Vito dei Normanni, San Marzano di San Giuseppe, Taranto, Copertino, Aradeo, con stazioni d’incanto nei versi delle lingue minoritarie grico e arbereshe. Non mancheranno le hit della Taranta: Lu Ruciu de lu mare, Aria Caddhipolina, Acqua de la Funtana e Pizzicarella. Atmosfere urban per i 12 quadri coordinati dal coreografo Laccio, faranno ballare la piazza dei 150mila tarantolati provenienti da ogni parte del mondo.
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