Due fratelli di 18 e 22 anni, con precedenti di polizia, sono stati fermati e portati in carcere con le accuse di omicidio e porto illecito di arma da sparo per la morte del 55enne Nicola Manzi, ucciso nel pomeriggio di ieri a Corato, nel Barese, mentre era in strada con suo fratello e sua moglie.
Quest’ultima, 48 anni, è stata fermata con l’accusa di tentato omicidio perché, dopo aver raccolto la pistola del marito, ha inseguito i due fratelli sparando contro di loro.
Nel corso della sparatoria è rimasto gravemente ferito il fratello di Manzi e quindi i due giovani sono anche accusati di tentato omicidio.
Fondamentali per le indagini – evidenzia la procura di Trani in una nota – sono state le immagini della videosorveglianza della zona, mentre di scarsa utilità vengono definite le testimonianze raccolte dagli investigatori. Sul posto sono stati trovati numerosi bossoli di diverso calibro delle armi utilizzate nel corso della sparatoria e che non sono state ancora ritrovate ( ansa).
Redazione