Se in questi ultimi giorni di agosto il sindaco concedesse la proroga, continueremmo a lavorare in condizioni quasi normali. Altrimenti saremmo presto degli homeless”.
Lo ha detto il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, intervenendo sulla questione del Palagiustizia di Bari, dichiarato inagibile tre mesi fa e prossimo allo sgombero totale tra qualche giorno. Volpe lo ha detto a margine di una conferenza stampa su due operazioni antimafia relativa alla criminalità foggiana, convocata nell’aula del Consiglio giudiziario della Corte di Appello di Bari.”Siamo qui – ha spiegato Volpe – perché non è più praticabile l’edificio di via Nazariantz. La Dda di Bari auspica, nell’immediato futuro, di essere messa oggettivamente nelle condizioni di operare, senza soluzione di continuità, in modo da poter raggiungere, anche in tempi ragionevolmente brevi, ulteriori e importanti obiettivi.
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redazione