“Al 90 per cento chiudiamo e andiamo”. Il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, ha annunciato l’alta probabilità di sgombero immediato, già a partire da domani, del Palagiustizia di via Nazariantz, che ospita la Procura e il Tribunale penale.
In una riunione con avvocati, personale amministrativo, pg e sindacati, Volpe ha spiegato che da una relazione commissionata dall’Inail, ente proprietario dell’immobile, e depositata venerdì scorso, emerge la “urgenza e lavori di consolidamento improrogabili, incompatibili con la nostra permanenza nella struttura”. In particolare, ha spiegato Volpe, “la platea di fondazione del palazzo non è solida e poggia su terreno limoso e argilloso”, “il calcestruzzo di pilastri, solai e muri è di pessima qualità e non risponde neanche ai parametri minimi antisismici”. Il procuratore ha evidenziato che i tecnici sottolineano come “l’insicurezza sussista anche in assenza di scosse sismiche” e che “gli interventi di consolidamento eseguiti dall’Inail nel 2012 sono stati inutili”.
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redazione