Lunedì 22 maggio a Palagiano (Ta) si terrà la prima giornata della “Settimana della Legalità” una manifestazione ricca di iniziative volte alla promozione della legalità organizzata dall’associazione Luce & Sale, l’Arcipretura Curata Maria SS. Annunziata e la Consulta delle Associazioni di Palagiano.
La settimana si aprirà con una celebrazione liturgica e la fiaccolata per ricordare le vittime innocenti di mafia, organizzata dalla Parrocchia SS. Annunziata, nella persona di Don Lorenzo Cangiulli, in collaborazione con le associazioni Luce & Sale e Libera. Il corteo prenderà il via intorno alle 20 dal piazzale della chiesa e si sposterà per Corso De Gasperi, Corso Vittorio Emanuele, Via Adua, via Quasimodo, quartiere Bachelet per raggiungere Piazza Falcone e Borsellino. Prima, dalle 19.30, sarà celebrata una veglia durante la quale ci saranno delle letture e momenti liturgici.
“Nella nostra comunità – ha affermato Lella Granata, docente della Giovanni XXIII e tra le organizzatrici della manifestazione – il tema della legalità è molto sentito per via di esperienze vissute sulle nostre spalle, tra le quali quella del 2014 in cui perse la vita anche un bambino di due anni e mezzo. Questa fiaccolata che apre una settimana ricca di iniziative su questo tema è un momento di riflessione e memoria”.
Alla fiaccolata parteciperanno le scolaresche di Palagiano, con capofila gli istituti Giovanni XXIII, I.C. Gianni Rodari – Ruffo e I.S. Orazio Flacco, coinvolte nell’organizzazione di eventi durante la “Settimana della Legalità”. Gli alunni hanno preparato cartelloni e altro materiale che esporranno durante la passeggiata. Insieme a loro ci saranno anche i genitori, le associazioni del territorio e le autorità. Durante la fiaccolata saranno letti i nomi delle vittime innocenti di mafia più vicine alla comunità palagianese.
“Si prevede una grande partecipazione. I nostri studenti hanno seguito con attenzione e con molta sensibilità le attività di preparazione a questa manifestazione. Il contatto con personalità di rilievo che porteranno testimonianze importanti sarà sicuramente un’esperienza formativa, importante per la loro crescita di cittadini del domani”.
Al termine, in Piazza Falcone e Borsellino, ci sarà la testimonianza di Alessandro Tedesco, referente di Memoria Puglia e figlio di Gianbattista, carabiniere tarantino ucciso per aver denunciato un traffico illecito di materiale ferroso. A introdurre questa importante attestazione sarà Don Lorenzo Cangiulli.
redazione