Si terrà il 15 dicembre 2018 alle ore 15:00, presso piazza Montecitorio a Roma, la manifestazione dell’associazione Penelope Italia Onlus (associazione nazionale dei parenti e degli amici delle persone scomparse).
In Italia le persone scomparse ancora da rintracciare sono 52.990 dal 1974 al 31 dicembre 2017, delle quali 9.380 italiani e 43.610 stranieri. Dati allarmanti che l’associazione Penelope Italia Onlus porrà all’attenzione delle istituzioni , al fine di chiedere più concreti interventi per arginare il dilagante fenomeno.
“Verità e giustizia per scomparsi e vittime di crimini impuniti”, dichiara in una nota Antonio Maria La Scala, presidente nazionale dell’associazione Penelope Italia Onlus, da anni in prima linea nella ricerca delle persone scomparse.
Per La Scala occorre dare risposte alle tante famiglie che non conoscono ancora la sorte dei loro cari scomparsi. Penelope si è occupata negli anni del miglioramento di alcuni aspetti normativi: in particolar modo si è attivata per dare attuazione alla Legge n. 85 del 2009 che ha istituito la banca dati del DNA; ha chiesto ed ottenuto che vi sia il raffronto tra il DNA estratto da cadaveri e resti cadaverici, tutt’ora giacenti in tutti gli obitori italiani in attesa di di identificazione, con i familiari delle persone scomparse, con l’unico scopo di dare un nome e cognome a quei poveri resti; inoltre, in collaborazione con l’associazione Gens Nova si è impegnata a contrastare anche fenomeni come il cyber ismo, la violenza domestica, il femminicidio.
“Quella del 15 dicembre – conclude in nota La Scala – è una manifestazione voluta con lo scopo di richiamare le Istituzioni e l’opinione pubblica sul grave problema delle persone scomparse e sulle leggi che consentono l’impunità ad autori di crimini efferati. Partecipiamo numerosi per far sentire la nostra voce!”.
Antonio Carbonara