Con un appello a “passare dal potere alla pratica con la forza dell’arte, creando una società demopratica”, Michelangelo Pistoletto ha invitato i 230 artisti che ieri sera sono partiti da Bari per raggiungere Tirana e Durazzo e partecipare alla Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo (Bjcem), per la prima volta in Albania fino al 9 maggio, a “non diventare assolutisti ma a connettere la propria creatività”.
“Parliamo di Europa, di collaborazione – ha detto Pistoletto intervenendo alla presentazione dell’evento – ma dobbiamo passare dalla democrazia, cioè il potere del popolo che non si raggiunge mai, alla demopraczia mettendo insieme le nostre abilità e il nostro intelletto”. Bari, dove 20 anni fa approdò la nave Vlora con a bordo circa 20 mila albanesi, ha ospitato una “pre-Bjcem'”, ha spiegato l’ambasciatore della Repubblica dell’Albania in Italia, Alina Bitri. Presenti anche il direttore artistico della Bjcem, Driant Zenelli e l’assessore alla Cultura della Regione Puglia, Loredana Capone.
ansa
di Antonio Carbonara