ANSA) – BARI, 16 APR – “Ritiro la candidatura. Il mio bersaglio era provocare la malapolitica, ho lanciato il messaggio provocatorio che senza sicurezza si muore”. Con poche frasi su Facebook Daniela Castellano, figlia Enrico, una delle 23 vittime dello scontro fra treni sulla Andria-Corato del 12 luglio 2016 e presidente dell’Associazione strage treni in Puglia (Astip), annuncia il ritiro della sua candidatura a consigliera comunale di Bari, dopo le polemiche sui suoi manifesti elettorali che la ritraevano con sullo sfondo l’immagine dell’incidente.
Sul manifesto, con il simbolo di Forza Italia – Berlusconi per Di Rella, si legge la scritta “Mai più. La sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa”.
redazione