E’ finita dinanzi alla polizia una diatriba politica tra l’ex sindaco di centrosinistra di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia, e il segretario cittadino del Pd, Nicola D’Ariano, che ieri gli ha negato la tessera di partito. La Salvia, che dopo il diniego ha chiesto l’intervento della polizia “perchè venisse messo nero su bianco quanto avvenuto”, ha ottenuto l’intervento del segretario pugliese del Pd, Marco Lacarra, che ha definito l’accaduto “una sciocchezza cui abbiamo già posto rimedio”. “Abbiamo già provveduto a tesserare l’ex sindaco di Canosa – ha assicurato Lacarra – mentre sul segretario cittadino del Pd canosino domani si esprimerà la segreteria regionale”. La Salvia, eletto con una lista civica, aveva guidato per 5 anni la coalizione di centro sinistra. Alle ultime elezioni però, alla conferma del sindaco uscente, il Pd aveva preferito le primarie e La Salvia si era ritirato dalla competizione. Il candidato democratico non era nemmeno arrivato al ballottaggio vinto dal M5s.
ansa
redazione