Politiche della salute in città ed efficientamento dei presidi sanitari a Bari. Temi alquanto delicati che non hanno trovato spazio di discussione nel consiglio comunale di ieri 8 marzo, tenutosi nell’aula consiliare. La maggioranza ha abbandonato il consiglio ritenendo le questioni non di pertinenza comunale.
Non la pensano allo stesso modo i consiglieri di opposizione proponenti la seduta monotematica: Carrieri, Caradonna, Di Paola, Melchiorre, Melini, Picaro e Romita.
“Una gravissima criticitâ cittadina, che si é ultimamente aggravata alla luce delle carenze di personale verificatesi dall’inizio del 2018. Se é vero che le competenze organizzative in materia sanitaria sono della Regione. É pur vero che il Sindaco essendo la massima autoritá cittadina ha una serie di prerogative che puó attivare e che oggi per bocca del suo delegato proprio alle politiche della salute, Renato Laforgia, apprendiamo non essere state mai attivate. Cosí facendo peró si fa un gran male alla Cittá e ai suoi Cittadini, alle prese con una serie innumerevole e indicibile di disservizi“.
Intanto, i consiglieri di minoranza hanno convocato per stamane una conferenza stampa per illustrare la proposta e quanto accaduto.
Antonio Carbonara