Primo Festival Internazionale di Poesia Civile e Contemporanea del Mediterraneo e di Taranto

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 Continuano gli appuntamenti di Primo Festival Internazionale di Poesia Civile e Contemporanea del Mediterraneo e di Taranto, che quest’anno assume il titolo di VII Cielo. Poetry & Experience Sense, in onore di Dante e con l’auspicio di poter scalare anche noi la scala dorata, trovando un nuovo modo di osservare il mondo e rinnovandoci come umani.

Martedì 21 giugno 2022, alle ore 18:30, presso Terrazze Nautilus, Viale Virgilio 2, il festival ospiterà autori locali e autrici di fama internazionale come Denata Ndreca e Silvia Bre. Evento libero/accessibile.

Per la categoria inediti, Rosaria Ragni Licinio presenterà la sua raccolta Interno Rosso Marte. A dialogare con lei Giovanna Cinieri, scrittrice e editor.

L’autrice è pittrice e giornalista. Ha fondato il lit-blog Poesiaealtreparole e lavora in ambito editoriale. Alcune sue poesie sono presenti in antologie e riviste sia nazionali che internazionali, come ad esempio: MetaforyWspółczesności, AdvaitamSpeaksLiterary Vol.3-Issue 2 e Frequenze Poetiche. Interno rosso Marte (Gattomerlino/Superstripes, 2021) è la sua prima pubblicazione.

Alle ore 19:00, Giuseppe Todisco e Giovanni Laera, poeti e redattori, presenteranno la rivista di poesia Avamposto. A dialogare con loro Mara Venuto, poeta e drammaturga.

Giuseppe Todisco è nato a Foggia nel 1980. È apparso in diverse antologie, come Enciclopedia di Poesia Italiana della Fondazione Mario Luzi. È presente all’interno della collana «Poeti e Poesia», a cura di Elio Pecora. Collabora con alcuni lit-blog ed è co-fondatore e co-direttore di Avamposto. Fra i suoi scritti si annovera Si prega girati di schiena.

Giovanni Laera (Noci 1980) è Dottore di ricerca in “Linguistica italiana” presso l’Università degli Studi di Torino e autore di diversi libri e articoli su lessico, onomastica e folclore nei dialetti del Mezzogiorno.

Alle 19:30 ci sarà l’incontro con la poetessa e scrittrice albanese Denata Ndreca. Dialogherà con l’autrice Nicola Sammali, giornalista de Il Quotidiano di Puglia

Denata Ndreca nasce a Scutari nel 1976 ed è poeta, scrittrice, giornalista di fama internazionale. È tradotta in vari paesi del mondo e vincitrice di importanti premi letterari internazionali e nazionali. Ha pubblicato diversi volumi, fra cui: Senza Paura e Un faro nella nebbia.

 

In seguito, più precisamente alle ore 20:00, inizierà il reading poetico di Silvia Bre. Dialoga con l’autrice Mario Calzolaro, avvocato e poeta.

Silvia Bre è poeta, scrittrice e traduttrice affermata. Le sue poesie sono tradotte in francese, inglese, spagnolo, olandese, serbo-croato, sloveno, ungherese, coreano. Fra le sue opere, alcune delle quali pubblicate per Einaudi, ricordiamo: Le barricate misteriose, Marmo, La fine di quest’arte, Le campane e tre volumi di traduzioni da Emily Dickinson.

 

A seguire, la presentazione di I cieli della preistoria. Antologia della nuovissima poesia pugliese a cura di Antonio Bux per Marco Saya editore e reading poetico di Francesco Cagnetta, Eleonora Ines Nitti Capone, Vanna Carlucci, Claudia Di Palma, Marco Esposito, Dario Goffredo, Serena Mansueto.

Antonio Bux (Foggia, 1982) è scrittore, blogger, poeta e traduttore.  Vive fra l’Italia e la Spagna. Le sue poesie sono comparse in diverse antologie. È direttore della collana Le Mancuspie per Edizioni Graphe e della collana L’anello di Mobius per Edizioni RPLibri.

 

Alle 21:20 è previsto lo Spoken Word be Poem, un microfono aperto della durata di cinque minuti, nato per dare a tutti e a tutte la possibilità di far conoscere la propria arte, anche in seguito alle numerose richieste di partecipazione pervenute. Si può partecipare con versi in musica, perfomance, rap, hip pop e poesia autoriale. È necessario inviare una e-mail a info@festivalpoesiataranto.it, indicando come oggetto “microfono aperto”, inserendo nel corpo del testo il proprio nome e cognome, allegando una breve biografia e indicando il nome e la tipologia di performance che si vuole eseguire.

 

La serata sarà allietata dall’incursione musicale e canti con chiusura serata a cura di Remigio Furlanut, Dal canto mio (dal canto sociale al canto social, tra musica popolare e musica impopolare), Gianni Cellamare – sax e percussioni ed Enzo Granella – voce e chitarra.
Ingresso libero e accessibile.

 

Si anticipa inoltre che, giorno 30 giugno, presso il MUDI, per la categoria inediti, Giacomo Giancane presenterà Malesciana. A seguire, la presentazione e reading poetico di Luca Crastolla e Rita Greco a cura di Silvana Pasanisi, poeta. Alle 19:40 il poeta e scrittore Davide Rondoni presenterà e terrà il reading poetico di Cos’è la Natura? Chiedilo ai poeti. Infine, incontro e reading della poeta Marisa Martinez Persico e lo spettacolo Pane della Puglia di Rione Junno e Raffaele Niro.

Redazione

 

 

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