Uno dei due rami del processo alla mafia foggiana, quello nelle forme del rito abbreviato, si è concluso oggi con la condanna degli imputati che dovranno anche risarcire la Regione Puglia costituita parte civile per essere vicina e solidale nei confronti di tutta la comunità foggiana. È stata infatti accolta la tesi della Regione secondo cui la condotta estorsiva ha danneggiato l’intera comunità territoriale.
“Foggia combatte e non si arrende, la comunità foggiana è oggi rappresentativa di tutta la Puglia che non cederà mai alla mafia, alla sopraffazione, alla violenza, alla illegalità.
La Regione Puglia è al fianco dei cittadini, dei Magistrati, delle Forze Dell’ordine della provincia di Foggia senza se e senza ma. Oggi ogni pugliese si sente foggiano in questo giorno della Giustizia e non della vendetta” sono le parole del presidente Michele Emiliano.
Redazione