Dopo le ultime due annate che hanno registrato il crollo della produzione olearia per le difficili condizioni climatiche, la campagna olivicola – olearia tornerà su valori più prossimi alla norma. Lo riferisce il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele.
La produzione si attesterà sulle 225mila tonnellate di olio, con un calo del 25% rispetto alla media annuale di 300mila tonnellate, ma in crescita fino ad oltre il 35% rispetto all’anno scorso, quando la produzione non era andata oltre le 150mila tonnellate. “Ciò nonostante – aggiunge Cantele – l’Italia mantiene saldamente il primato europeo della qualità negli oli extravergini di oliva a denominazione di origine e indicazione geografica protetta (Dop/Igp) con il raccolto 2017 che sarà destinato a ben 46 marchi riconosciuti dall’Unione europea”.
“Con il marchio comunitario ‘Igp Puglia’ – aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – intendiamo sopperire alla storica carenza di programmazione e di un vero sistema di filiera”.
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redazione