BARI, 9 GIU – È iniziata all’esterno del porto di Bari la mobilitazione organizzata da Coldiretti Puglia per protestare contro le importazioni massicce di grano estero, e porre la questione della sicurezza alimentare e del giusto prezzo.
A far scoppiare quella che la Confederazione agricola definisce ‘la guerra del grano’ è l’arrivo, giudicato provocatorio, di una nave di 256 metri proveniente da Vancouver (Canada), carica di 50mila tonnellate di grano da scaricare in Italia proprio alla vigilia della raccolta della produzione nazionale. “Un oltraggio insopportabile” secondo Coldiretti Puglia, che ha cosi mobilitato un migliaio gli agricoltori al porto del capoluogo pugliese “divenuto negli ultimi anni il vero ‘granaio d’Italia’, il principale varco di accesso del grano straniero da spacciare come italiano, perché non è ancora obbligatorio indicarne l’origine nella pasta”.
ansa
di Antonio Carbonara