Quasi Ferraristi
Storie di piloti a un passo dal mito
C’è anche un capitolo dedicato a Stirling Moss e alla sua “disavventura” al Gran Premio di Bari del 1951 nel nuovo libro “Quasi ferraristi. Storie di piloti a un passo dal mito”(Ultra Sport, pp 160) del giornalista e blogger barese Adriano Cisario disponibile nelle librerie e in tutti i bookstore. Il grande pilota inglese venne convocato dal Drake nel capoluogo pugliese ma, una volta a destinazione, scoprì indispettito che la “sua” Rossa era stata assegnata ad un altro pilota, Piero Taruffi. Col tempo, i rapporti si rasserenarono fino alla nuova proposta per diventare pilota ufficiale Ferrari dalla stagione 1962 ma il grave incidente diGoodwood impedì a Moss di coronare il sogno.
Per un pilota di Formula 1, correre per la Ferrari è semplicemente il massimo. Pochi ci sono riusciti e per questo sono nella storia dell’automobilismo, perché il mito della casa di Maranello è ineguagliabile. Moltissimi altri, invece, hanno sperato, tentato ogni strada, forzato ogni porta pur di diventare ferraristi, ma alla fine non ce l’hanno fatta. Questo libro è dedicato a loro, agli sconfitti di quella vera e propria corsa nella corsa che si è svolta nei decenni per assicurarsi il sedile di una Rossa di F1. Ecco le storie di dieci piloti (Senna, Patrese, Hunt, Cheever, Moss, Kubica, Nannini, Fittipaldi, Peterson e Martini), alcuni giovani talenti, altri già stelle di assoluta grandezza, che sono arrivati a un passo dal coronare il loro sogno, con tanto di firma su un contratto o su un’opzione vincolante, ma hanno dovuto arrendersi davanti alla sopravvenienza di candidature più forti o di inspiegabili giochi politici, di incauti temporeggiamenti o di impazienze fatali. Altri nove (De Angelis, Giacomelli, Hulkenberg, Perez, Jarier, Montermini, Valentino Rossi, Giovanardi e Tino Brambilla) hanno invece alzato bandiera bianca dopo una più o meno lunga trafila. Ripercorrendo fatti di cronaca, interviste, appunti e memorie personali di trentacinque anni di passione e attività giornalistica, Adriano Cisario ci restituisce una narrazione completa, spesso curiosa e talvolta al limite dell’incredibile, di questo coinvolgente “quasi come” a tinte rosse.
ADRIANO CISARIO
Nato a Bari nel 1965, è giornalista specializzato in motorsport, esperto di Formula 1 e autore del blog “Motor Chicche”. Ha collaborato con diverse testate quotidiane e periodiche di settore ed è stato addetto stampa dell’Autodromo del Levante. Ha svolto inoltre uno stage presso la Direzione della Comunicazione della Citroen a Neuilly-sur-Seine e un Master in Comunicazione Sportiva. Ora mette nero su bianco storie e miti della sua rombante passione di una vita.
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