Raccontando sotto le stelle 2022. Il prossimo appuntamento per la rassegna teatrale per ragazzi e famiglie è per venerdì 22 luglio con “Vassilissa e la Babaracca” di Kuziba Teatro nel Parco Santa Geffa a Trani (BT)
Si avvia a conclusione la quindicesima edizione della rassegna teatrale per bambini e famiglie “Raccontando sotto le stelle” a Trani (BT) che, anche quest’anno, sta riscuotendo un enorme successo di pubblico.
Per il penultimo appuntamento in cartellone il prossimo venerdì 22 luglio sarà il Parco Santa Geffa a Trani ad accogliere le avventure della bambina “Vassilissa e la Babaracca” di Kuziba Teatro.
Organizzata da Marluna Teatro e Libreria Miranfù, con la direzione artistica di Maria Elena Germinario e Vincenzo Covelli, la rassegna è cofinanziata dall’ Assessorato alle culture della Città di Trani nell’ambito del piano triennale delle attività culturali.
Primo e a tutt’oggi unico nella provincia BAT, ‘Raccontando sotto le stelle’ è un appuntamento importante, che da tre lustri educa i più piccoli alla fruizione del teatro, e rappresenta anche un prezioso punto di riferimento dal punto di vista sociale, perché offre un’opportunità di condivisione tra adulti e bambini, fondata su un progetto artistico e culturale d’eccellenza. Grazie alla programmazione pensata dai direttori artistici Maria Elena Germinario di Marluna Teatro e Vincenzo Covelli della Libreria Miranfù, si alternano in modo equilibrato spettacoli di teatro d’attore e spettacoli di teatro di figura (burattini, teatro d’ombre, teatro di carta e teatro d’oggetti), offrendo molteplici stimoli narrativi e visivi, capaci di accontentare target e gusti diversi e di rivestire un compito insostituibile nella formazione di spettatori preparati, consapevoli, che costituiranno il pubblico adulto di domani.
Consigliato a spettatori dai 6 anni in su, lo spettacolo che andrà in scena venerdì 22 luglio, racconta di Vassilissa, una bambina brava e ubbidiente, pronta a dire sempre sì pur di essere amata. La figlia perfetta che qualunque genitore vorrebbe. Vassilissa si prende cura degli adulti come se l’adulta fosse lei, a tal punto che quando la mamma muore è lei a rassicurare il padre accettando che si risposi. Poco prima di morire, la mamma dona alla bambina una bambolina alla quale chiedere aiuto in caso di difficoltà. Difficoltà che non esitano a presentarsi quando entra nella nuova casa. Non appena il padre parte per un lungo viaggio d’affari, la nuova moglie rivela presto il suo cuore di matrigna e costringe Vassilissa ai lavori più umili e faticosi. Esasperata dalla piccola adulta che si ritrova in casa, la matrigna la manda con l’inganno nel bosco a cercare il fuoco sempre accesso dalla Baba Jaga, la terribile strega che vive arroccata nella Babaracca, la casa selvaggia con occhi di fuoco con la quale riduce i bambini in polpette. La Baba Jaga tiene Vassilissa con sé, promettendole il fuoco se riuscirà a superare delle prove impossibili. Grazie all’aiuto della bambolina e alla vicinanza con questa strega da cui tutti fuggono, Vassilissa ottiene il fuoco nel momento in cui scopre di poter affermare se stessa, scopre che si può essere amati anche quando non si è d’accordo.
A partire dalle tematiche principali della fiaba popolare russa “Vassilissa la bella”, nello spettacolo si affronta il tema della morte e dell’abbandono, la familiarizzazione con l’alterità e lo sviluppo dell’interiorità istintuale. Nella versione di Kuziba Teatro si pone l’accento sul percorso di definizione dell’identità, sul bisogno del bambino di essere accettato e sul tema dell’iper-responsabilizzazione dei bambini spesso trasformati in genitori dei loro genitori.
Con la regia di Raffaella Giancipoli e le musiche originali di Mirko Lodedo e Francesco Bellanova in scena vedremo gli attori Bruno Soriato e Annabella Tedone.
Chiude il cartellone giovedì 28 luglio nell’anfiteatro del boschetto della Villa Comunale, lo spettacolo di ‘giocoleria comica’ tra clownerie, ironia e arte circense di Mr. Big Circus Cabaret, incarnato da Christian Lisco.
redazione