Cinque piccoli riquadri video, posti uno accanto all’altro. E un nuotatore in ognuno di essi, che in cuffietta e occhialini si cimenta nella disciplina del nuoto sincronizzato. In realtà quel nuotatore è sempre la stessa persona, ed è interpretato da Raffaello Tullo, performer pugliese, noto per essere il leader della Rimbamband. Il video è stato lanciato sui suoi canali social (Facebook, Instagram e YouTube) e segue a ruota un altro video realizzato qualche giorno fa, che ha riscosso altrettanto successo sul web (“Orchestra impossibile“), in cui lo stesso Tullo, da solo, interpreta un direttore d’orchestra sui generis, e al tempo stesso un polistrumentista capace di utilizzare qualsiasi arnese casalingo come se fosse uno strumento musicale. Questo video, in particolare, giovedì 16 aprile è stato trasmesso da “Striscia la Notizia” in prima serata, su Canale 5.Il periodo della quarantena forzata, insomma, sviluppa in taluni casi la fantasia. E Tullo ne ha da vendere, come dimostrano gli spettacoli scritti per la Rimbamband. Il segreto è cimentarsi con ciò che si ha a disposizione per viaggiare sulle ali della creatività e costruire, con il consueto garbo, sketch ironici e mai banali. Anzi, dalla difficoltà tecnica enorme. Sì, perché il video del nuotatore è frutto di cinque riprese video svoltte singolarmente, e poi riunite con un software, cercando il massimo effetto sincronico. E facendo tutto questo da solo.
«Quando sei in quarantena a casa da solo – spiega Raffaello –, hai due possibilità: deprimerti e maledire chi ti sta provocando sofferenza e frustrazione, oppure divertirti con ciò che passa il convento. Mia madre mi racconta che quando ero bambino spesso mi trovava nella mia stanza da solo a giocare con le mani. È ciò che sto facendo in questo periodo: divertirmi usando la fantasia. In questo periodo ho visto parecchi artisti cantare, dividendosi in vari riquadri nello schermo. Ho pensato che se al posto di fare musica si potesse ballare, sarebbe ancora più figo e creativo. Allora mi è venuto in mente il nuoto sincronizzato. Ho sempre pensato che fossero buffissimi quelli che fanno nuoto sincronizzato. Grandi artisti e grandi atleti, ma a me hanno sempre fatto molto ridere».
Nel video del nuoto sincronizzato la colonna sonora scelta da Tullo è un frammento del Valzer n. 2, tratto dalla Jazz Suite di Dmitri Shostakovich. «Scelgo le musiche dei miei video – prosegue il performer – in base ad un unico criterio. La bellezza. Se mi piacciono, le utilizzo. Questo brano di Shostakovich, poi, ha anche degli stacchi naturali che hanno facilitato la creazione della coreografia. La parte in cui le gambe sono in primo piano l’ho immediatamente visualizzata, quando il pezzo esplode con gli archi ed i fiati».
Redazione