A seguito dell’atto integrativo del Piano Stralcio 2020 contro il dissesto idrogeologico, firmato dal presidente della Regione, Michele Emiliano,e dal Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, sono stati assegnati alla Puglia 15milioni di euro per realizzare 6 interventi di tutela del territorio.
Le città interessate dai lavori saranno Lucera, Polignano a Mare, San Marco La Catola, Sant’Agata di Puglia, Deliceto e Andria; i primi due particolarmente importanti per la tutela del paesaggio e del patrimonio storico pugliese.
A Lucera si prevede un intervento di consolidamento del versante collinare sottostante il famoso castello Federiciano a salvaguardia del sito culturale che rischia il cedimento. Oltre alla riconfigurazione del fronte occidentale della collina costituita da terreni estremamente friabili e offeso da una cava che ne ha inficiato la stabilità, l’intervento prevede il rinverdimento per ridurre i fenomeni di erosione e dilavamento. I lavori comporteranno una spesa di oltre 5 mln di euro e si integrano con altri interventi già eseguiti dal Comune di Lucera.
A Polignano è urgente intervenire all’interno della grotta Pietropaolo per bloccare la pericolosa erosione della parete rocciosa determinata dalla potente azione marina. L’incessante moto ondoso rischia di mette in pericolo la stabilità della calotta su cui poggia parte del centro storico della cittadina pugliese più famosa al mondo. I lavori prevedono la protezione dello strato più friabile della parete a contatto con l’acqua e il consolidamento della calotta in calcarenite e comporteranno una spesa di circa 3 mln di euro. Il progetto è stato predisposto in accordo con il Comune di Polignano e risulta coordinato con un secondo analogo intervento sulla grotta Ardito che sarà realizzato direttamente dal Comune.
Gi altri interventi riguardano San Marco La Catola, per il consolidamento del versante sottostante il Convento dei Frati Cappuccini, a Sant’Agata di Puglia, a protezione di un edificio scolastico e del depuratore comunale, ad Andria, per il ripristino della continuità idraulica del canale Ciappetta-Camaggio, e a Deliceto, con la sistemazione del Torrente Gavitelle a protezione del centro abitato.
La tutela del paesaggio, della sicurezza delle persone e del territorio sono una priorità della Regione Puglia su cui il presidente Emiliano ha indicato precise direttive agli Uffici regionali e in particolare all’ASSET che svolge un’attività di coordinamento e supporto tecnico anche in favore del Commissario per il Dissesto idrogeologico.
Con i precedenti accordi fra Regione e Mattm sono stati completati oltre 70 interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico in varie località pugliesi e altri ancora sono in fase di realizzazione con una grande collaborazione tra Regione Puglia e tutti i Comuni interessati.
redazione