Continua l’ottava edizione della rassegna di cinema internazionale “Registi fuori dagli sche[r]mi”, con la proiezione di due film passati entrambi in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, mai distribuiti in Italia: “Nobi” e “Zan” di Shinya Tsukamoto.
I film saranno proiettati martedì 28 maggio a partire dalle 18 al Cineporto di Bari (ingresso libero fino a esaurimento posti). A dialogare con il regista ci saranno i critici cinematografici Anton Giulio Mancino e Massimo Causo, e il direttore artistico della rassegna e della rivista Uzak.it, Luigi Abiusi.
Shinya Tsukamoto è un regista unico nel panorama internazionale. Autore divenuto di culto già a partire da “Tetsuo” di cui si festeggia quest’anno il trentennale, nel suo cinema l’essere umano viene dipinto come fragile guscio percosso da violente trasformazioni fisiche e mentali, causate da pulsioni interne e dalla reminiscenza di miti antichi.
In questo senso Tsukamoto è il padre del cinema cyberpunk, incontrando l’opera di altri due grandi registi contemporanei: l’americanoJohn Howard Carpenter ma, soprattutto, il canadese David Paul Cronenberg. La sua fotografia assume spesso connotati simbolici ed evocativi, mentre la messa in scena è di tipo espressionista, violenta proprio dal punto di vista della percezione.
“Nobi” è decostruzione del cinema di guerra che diviene apoteosi splatter, cannibalismo; “Zan” variazione carnale, sulla storia d’amoreall’insegna delle lame taglienti dei samurai: carneficine, anche della psiche.
“Registi fuori dagli scheRmi” è prodotto da Apulia Film Commission e finanziato da Regione Puglia e Unione Europea attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 e del P.O.R. Puglia 2014-2020 – Asse VI Obiettivo Tematico 6.7.”
redazione