“Oggi si protesta a Bari contro l’inceneritore. Ricordiamoci di chi ha fatto nulla per bloccarlo.. o ha fatto poco e in ritardo”. Con un post sulla sua pagina facebook Pasquale Di Rella, consigliere comunale di Bari, entra nel merito dell’inceneritore che potrebbe sorgere in prossimità di Modugno. Ieri la manifestazione dei sindaci in piazza, tra i presenti Antonio Decaro, sindaco di Bari.
La questione inceneritore era stata già affrontata da Pasquale Di Rella nel corso di un consiglio comunale, nello stesso il consigliere aveva ribadito come l’amministrazione comunale di Bari avesse in passato proceduto alle regolari autorizzazioni.
Ieri alcuni sindaci hanno sfilato in piazza per ribadire il loro NO all’inceneritore, tra questi Antonio Decaro, sindaco di Bari e alcuni dei primi cittadini (Nicola Magrone per Modugno, Giuseppe Delzotto per Binetto, Fiorenza Pascazio per Bitetto, Giuseppe Giulitto per Bitritto, Anna Zaccheo per Palo del Colle) e rappresentanti dei Comuni del’Aro Ba2, che hanno presentato ricorso al Tar contro la realizzazione dell’impianto. Forte la partecipazione di associazioni e comitati provenienti da Bari e provincia che hanno aderito alla manifestazione con striscioni recitanti “No all’inceneritore Newo”, “Inceneritore: adesso decidiamo noi” o “Ci siamo rotti i polmoni”.
La manifestazione è stata una protesta contro l’autorizzazione concessa dalla Regione Puglia alla società Newo per la realizzazione in territorio di Bari ed a ridosso di Modugno di un impianto di trattamento e coincenerimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Le ragioni di Di Rella sembrano avere conferma in queste ore: l’inceneritore sta mettendo in allerta sindaci e cittadini che desiderano un maggior rispetto dell’ambiente.
Antonio Carbonara