RIFRAZIONI SONORE
musica da vedere
Mayah Kadish, violino & electronics
Egidio Marullo, live painting
Calimera – Museo di Storia Naturale del Salento
giovedì 12 maggio, ore 19.45
Incontro tra suono e arti visive all’N&B Mareterra Festival diretto da Gilberto Scordari, che giovedì 12 maggio (ore 19.45), nel Museo di Storia Naturale del Salento, a Calimera, propone l’incontro tra la violinista Mayah Kadish e il pittore (anche lui musicista) Egidio Marullo. L’esplorazione di musiche antiche di Bach (Sonata per violino n. 1), Monteverdi (Cor mio non mori? E mori) ed Eyck (Theme and Variations on Daphne) avviene attraverso il prisma delle risorse elettroniche, mentre musiche nuove, in prima italiana, di Sarah Nemtsov (Kadosh) e Timothy Cape (Edika Liiko) vengono affrontate con le raffinatezze della prassi storica, mentre Marullo, ascoltatore di questo dialogo sonoro fra i secoli, con la tecnica del live painting trasforma il suono in colore, forma e immagine in movimento. Insomma, un incontro suggestivo tra mondi lontani e linguaggi multiformi, attraverso i quali i significati vengono tradotti nelle tante lingue non verbali che l’essere umano ha saputo inventare, balbettando davanti alla Bellezza.
Classe 1988, Mayah Kadish è nata a Roma e cresciuta a Londra e dopo la laurea al King’s College di Londra in Filosofia, ha conseguito con lode il master in violino alla Royal Academy of Music sotto la guida di Remus Azoitei. Quindi ha iniziato lo studio del violino barocco con Enrico Onofri in Sicilia. Suona in tutta Europa, eseguendo soprattutto repertorio barocco e contemporaneo, repertorio quest’ultimo che affronta in particolare con gli ensemble x.y di Londra e Stargaze di Berlino. Mayah Kadish ha suonato con molti grandi artisti, da Rachel Podger a Giovanni Sollima, e con gruppi rinomati che hanno il nome di Holland Baroque Society, Pomo d’Oro e European Union Baroque Orchestra. Inoltre, si è esibita come solista e in formazioni da camera in molte delle più prestigiose sale da concerto, dalla Royal Albert Hall alla Queen Elizabeth Hall di Londra, dalla Philharmonie de Paris al Musiekgebouw di Amsterdam.
A sua volta Egidio Martullo, nato nel 1974, si occupa di interazione tra i diversi linguaggi artistici, soprattutto tra musica e arti visive. E nel corso della sua vicenda artistica ha partecipato a svariate collettive, diverse performance pittorico-musicali e tenute alcune mostre personali (“Senza vela”, “Primo canto alla macchia”, “Germinale”). È artista di riferimento e artwork creator dell’etichetta discografica Lizard Records (Treviso) e collabora stabilmente con la rivista internazionale di critica dei linguaggi di ricerca Utsanga e il coordinamento di autoproduzioni desuonatori. È anche illustratore per la casa editrice salentina Kurumuny ed ha firmato la regia di videoclip musicali di pittura animata per Ninfa Giannuzzi, Antonio Castrignanò, Valerio Daniele e Francesco Massaro. Dal 2008 è docente di Arte e Immagine e Storia dell’Arte nonché formatore per il Piano Nazionale Scuola Digitale Regione Puglia nell’area artistica.
Il concerto, organizzato in collaborazione con il Museo di Storia Naturale del Salento, prevede l’ingresso con contributo di 10 euro. Prenotazioni con whatsapp al 351.7510571
Redazione