E’ stata trovata quasi intatta la bara contenente il corpo di Antonio Piccininno, pastore e contadino di Carpino, uno dei più anziani cantori della musica tradizionale del Gargano (con Andrea Sacco ed Antonio Maccarone), morto il 9 dicembre scorso all’età di 100 anni. Ne dà conferma il sindaco di Carpino, Rocco Manzo.
Il feretro era stato trafugato di notte dal cimitero di Carpino il 19 dicembre 2016, dieci giorni dopo la morte del ‘patriarca’ dei Cantori di Carpino.
La bara, secondo le prime notizie, è stata trovata abbandonata nei pressi di Vieste (Foggia), ad una cinquantina di chilometri da Carpino. I carabinieri hanno fatto trasportare il feretro al cimitero di Vieste dove la Scientifica lo ha aperto riconoscendo il corpo di Piccininno. “E’ una bella notizia per il paese – ha commentato il sindaco – ormai non si sperava più di ritrovare il feretro”. Restano sconosciuti i motivi del gesto.
Ansa
di Antonio Carbonara