Una bomba-carta è stata fatta esplodere nella tarda serata di martedì scorso, in via Matteotti, ad una cinquantina di metri dall’abitazione del sindaco di Rodi Garganico, Nicola Pinto, che fino ad oggi non ha sporto denuncia.
La deflagrazione non ha provocato danni (il primo cittadino abita in un condominio), anche se ha causato paura nel quartiere. Dell’episodio si stanno occupando i carabinieri del comando provinciale di Foggia che hanno avviato le indagini. Potrebbe trattarsi dell’ennesimo episodio minaccioso nei confronti del sindaco, in passato obiettivo di un paio di intimidazioni. I carabinieri non escludono altre ipotesi, tra cui quella che l’esplosione della bomba-carta sia stata provocata da tifosi locali juventini che avrebbero così inteso festeggiare la vittoria della loro squadra contro il Barcellona in Champion’s League. Tifosi che, a quanto pare, avrebbero annunciato in precedenza di voler far esplodere qualche bomba carta in caso di successo della loro squadra.
ansa
di Antonio Carbonara