Un vasto incendio, alimentato dal vento, si è sviluppato a Vernole, nei pressi dell’oasi Wwf delle Cesine, provocando danni alla vegetazione. Il rogo ha lambito anche la litoranea, ha toccato la pineta del parco Manà e un lido balneare. Il fuoco si è poi diretto, a causa del vento, verso le campagne di Acquarica di Lecce, dove ci sono residence e abitazioni. Sull’area lavorano Vigili del fuoco e Canadair.
Per l’assessore all’ambiente della Regione Puglia, Gianni Stea, “se il rogo dovesse rivelarsi, come temo, di natura dolosa, la Regione è pronta a costituirsi parte civile”. “Da subito – aggiunge – mi impegnerò affinché le nostre aree protette possano essere messe in sicurezza, sia con le dovute operazioni di sorveglianza per il rispetto delle regole, sia con la bonifica del territorio dai rifiuti. Stiamo parlando di un patrimonio naturalistico dall’inestimabile valore che deve essere preservato ad ogni costo, affiancando alle necessarie operazioni di prevenzione, una rigorosa azione di repressione”.
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redazione