“Penso che entro la fine della legislatura per visitare il Pantheon si pagherà il biglietto, magari anche basso”. A dichiararlo il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini che ha sottolineato come il monumento sia visitato ogni anno da 7 milioni di persone e richieda costi di manutenzione e gestione.
Attivare l’ingresso a pagamento del Pantheon è comunque reso più complicato dal fatto il celebre monumento che è un luogo di culto, ma, ha aggiunto, “siamo a buon punto con i rapporti con la Chiesa”. E’ infatti importante “far convivere la visita dei turisti a pagamento con le celebrazioni per i fedeli” e del resto in Italia ci sono già delle esperienze questo senso. “Penso che entro questa legislatura il Pantheon sarà visitabile a pagamento”, ha concluso ribadendo che con “le risorse ricavate si potranno fare interventi sulla struttura”.
Il monumento, quindi, “potrà contribuire al fondo di solidarietà, come fanno il Colosseo e tutti gli altri musei, versando il 20 per cento degli incassi”.
Fonte Ansa
di Antonio Carbonara