I carabinieri forestali della stazione di Ruvo di Puglia hanno sequestrato all’interno del Parco dell’Alta Murgia un’area di nove ettari nella quale erano state abbattute abusivamente 600 querce della specie ‘Roverella’, tipiche della zona, accatastate poi sul posto. Tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria in qualità di proprietari ed esecutori materiali dei lavori abusivi.
L’area sequestrata è in località ‘Lama delle grotte’ e le piante abbattute avevano un diametro variabile tra 10 centimetri e 40 centimetri. Dagli accertamenti è emerso che per i lavori di sradicamento eseguiti non erano state rilasciate le autorizzazioni paesaggistiche e ambientali e neppure il nulla osta dell’ente Parco. Per il Coordinatore territoriale carabinieri per l’ambiente, capitano Giuliano Palomba, “l’attività di controllo effettuata su un’area impervia ha permesso di tutelare una porzione di territorio ad elevata vocazione ambientale, evitando evidente danno all’ecosistema”.
ansa
di Antonio Carbonara