In apertura del Consiglio comunale di oggi, martedì 29 aprile 2025 il sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco ha comunicato di avere revocato la nomina degli assessori.
Di seguito una sintesi del suo intervento.
“In queste settimane, in seno alla maggioranza consiliare è emersa la necessità di avviare una profonda verifica politica che definisca un percorso condiviso di fine mandato con una ridefinizione dei rapporti di collaborazione interni al fine di consentire alla coalizione di raggiungere tutti gli ambiziosi traguardi contenuti nel programma.
Per questo oggi ho revocato la nomina degli assessori e ripreso nelle mie mani tutte le deleghe.
Mi è davvero difficile trovare le parole per esprimere tutta la mia gratitudine nei confronti di Monica, Maria Antonietta, Antonio, Emanuela e Nico, persone con cui ho lavorato intensamente fianco a fianco tutti i giorni per anni e che hanno interpretato il loro ruolo con grande impegno e totale dedizione. È anche grazie a loro che in tutto questo tempo, pure tra mille difficoltà, abbiamo iniziato a costruire per Ruvo di Puglia un futuro migliore; un futuro fatto di nuove connessioni, nuove possibilità, nuovi stimoli, nuovi progetti sempre basati su solide e antiche radici.
Nel centro-sinistra ruvese è in corso un dibattito per individuare le modalità e l’assetto migliori per completare, nei due anni che mancano, il programma della consiliatura e nello stesso tempo organizzare il futuro. Il desiderio di mettere in campo attività e progetti utili alla città ci ha spesso costretti a inseguire le sfide quotidiane a scapito del dibattito, del confronto e di una condivisione adeguata.
Me ne dispiace. Non ho problemi a riconoscerlo e ad assumermene la responsabilità.
E tuttavia i risultati del nostro lavoro di questi anni sono sotto gli occhi dei cittadini: dalle grandi opere ai piccoli interventi di ricucitura urbana, dal risanamento dei conti pubblici fino alle azioni immateriali nella cultura, nel sociale, nelle attività produttive , l’elenco è sterminato.
Molto di questo lavoro è ora al punto più sensibile, quello che porta all’ultimazione dei cantieri e alla restituzione alla comunità: è nostra intenzione portare questo percorso fino al suo completamento.
Sempre e solo nell’interesse esclusivo della città, la nostra unica stella polare, inizia ora una nuova fase politica accompagnata da una proposta politica rinnovata, più larga, sempre nitidamente progressista, sulla quale speriamo di poter trovare il maggior coinvolgimento possibile.”
redazione
