Una scampagnata solidale a Calendano per i cittadini che per solitudine, difficoltà economiche o altri motivi, non potranno permettersi una gita di Pasquetta, la distribuzione dei beni raccolti attraverso la raccolta alimentare cittadina e buoni acquisto per famiglie in condizione di fragilità: interventi concreti messi in campo dall’Amministrazione e dalla rete di Ruvo Solidale per festeggiare la Pasqua 2017.
La scampagnata solidale rappresenta una novità: quest’anno infatti, per la prima volta, martedì 18 aprile verrà organizzata una scampagnata fuori porta a Calendano coinvolgendo innanzitutto le persone assistite da Ruvo Solidale. L’Amministrazione si occuperà del trasporto e la rete provvederà all’animazione e al pranzo.
Ottime notizie intanto sono arrivate dalla raccolta alimentare realizzata lo scorso sabato: le parrocchie e le associazioni aderenti alla rete di Ruvo Solidale hanno infatti raccolto ben 3071 beni di consumo (soprattutto alimentari, ma anche prodotti per l’igiene personale e per la casa), che nei prossimi giorni verranno distribuiti.
La Pasqua sarà inoltre l’occasione per distribuire dieci buoni d’acquisto per generi di necessità ad altrettante famiglie in condizioni di disagio: i buoni, acquistati grazie alla donazione di un’associazione cittadina, saranno affidati a famiglie individuate congiuntamente tra servizio sociale comunale e alcune associazioni (CARITAS, Associazione delle Vincenziane, ecc..) aderenti alla rete, al fine di non duplicare interventi verso le stesse persone e selezionare in maniera condivisa i nuclei più bisognosi.
“Le festività pasquali – ha detto il sindaco, Pasquale Chieco – rievocano il tema della pace e della speranza per un futuro migliore: temi importanti per una comunità come la nostra, che vuol crescere unita, ma che a volte, però, ancora perpetua meccanismi di esclusione, pregiudizio e resistenza davanti a situazioni sociali e relazionali problematiche e difficili. Con queste concrete e significative azioni di solidarietà e di sostegno verso i più deboli, invece, la rete cittadina continua a seminare tolleranza, accoglienza, integrazione delle diversità, vicinanza a quanti sono in difficoltà. Concludo rivolgendo un ringraziamento particolarmente affettuoso all’associazione culturale che ha donato a Ruvo Solidale il raccolto di una manifestazione culturale e che ha chiesto di restare anonima: grazie a questi gentili e generosi benefattori della città e a tanti altri anonimi cittadini di buona volontà, tanti bambini riceveranno un aiuto concreto”.
di Antonio Carbonara