(ANSA) – NARDO’ (LECCE), 8 MAR – Avrebbe generato terrore nei piccoli alunni afferrandoli per i capelli e prendendoli a schiaffi, costringendoli a volte a urinarsi addosso e a subire mortificazioni di vario genere. Per questo il gip di Lecce Simona Panzera ha emesso un’ordinanza di sospensione dal pubblico servizio e allontanamento per un anno a carico di una donna di 50 anni, maestra di sostegno in una scuola primaria di Nardò, accusata di maltrattamenti di persone loro affidate per istruzione, lesioni personali nonché di abuso di mezzi di correzione.
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redazione
È sull’ultima imputazione, “””abuso di mezzi di correzione””” che mi nasce spontanea una domanda.
Ma quali sono i “mezzi” di correzione permessi?