Le mura del Palazzo Vescovile di Giovinazzo, un edificio del XIV secolo annesso alla Cattedrale romanica, sono state imbrattate con scritte spray blu insieme ad altre mura nel centro storico del paese, in prossimità dell’Arco Cattese. Le scritte apparterrebbero alla stessa mano. Dell’atto vandalico si stanno occupando i carabinieri che, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza avrebbero già identificato i responsabili, due minorenni. Lo rende noto il sindaco, Tommaso Depalma, che invita i responsabili e le loro famiglie ad auto denunciarsi e a rimediare al danno. “E’ singolare che lo scempio commesso a Giovinazzo si sia verificato a poche ore di distanza dallo scempio della Cattedrale di Trani – commenta Depalma – E’ evidente che l’idiozia umana viaggia alla velocità della luce”.
“Ma se è vero che sarebbero stati già identificati due minorenni, colgo l’occasione per suggerire loro di autodenunciarsi per non peggiorare la situazione”.
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redazione