La Guardia di Finanza su disposizione del Tribunale di Brindisi ha sequestrato circa 93 mila volumi-testi scientifici, saggi e collane ad una società editrice dichiarata fallita ma che continuava a vendere il materiale tramite internet. Il valore commerciale di quanto sequestrato ammonterebbe ad oltre 1,3 milioni di euro. Il sequestro è stato compiuto a Fasano (Brindisi), sede della casa editrice dichiarata fallita, e in librerie di altre località della Puglia, ma anche in Toscana, Umbria e Campania. Le opere sequestrate, che costituivano gran parte del patrimonio aziendale della società fallita, erano state cedute, secondo quanto accertato dagli investigatori, a un prezzo irrisorio e proprio in prossimità del fallimento a una nuova compagine societaria operante nello stesso settore, con identica sede e riconducibile alla stessa casa editrice fallita, per poi essere vendute al pubblico mediante rivenditori al prezzo di “copertina”. Due le persone denunciate.
ANTONIO Carbonara