VITA D’ARTISTA è anche il titolo dell’album di Serena Brancale in uscita venerdì 10 maggio in digitale.
Il processo di registrazione è stato breve ma creativo al punto da rifinire, all’impronta, alcuni pezzi. Una rec frutto di soli 2 gg, con i suoi straordinari compagni di viaggio in uno studio svizzero, “all in the mix” lasciando le tracce aperte per poi, pian piano, esaltare il groove ideale facendo venire fuori l’anima di ogni brano. In richiamo alle modalità di registrazione del passato ed ai suoi suoni, esaustiva è stata la scelta mirata del “magico vinile” che accompagnerà tutti i live dell’artista dopo l’uscita prevista per il 10 maggio.
Il tocco di anni ’80 è richiamato da questa scelta risolutiva perché “la sacralità del vinile induce a chiudersi in una stanza col giradischi e vivere la musica come esperienza. Con un bicchier di vino all’ascolto di “Più della musica” ma pronto a scattare al ritmo di Come ti pare……….”
Immaginando di avere solo 50 minuti per raccontarsi nasce un disco “libero”: cantautorale nel contenuto e jazz nella forma.
Demodè, ironico, romantico ma spiccatamente Groovy, Vita d’Artista rappresenta il microcosmo dell’autrice sempre sul fil rouge tra pop e jazz ma che attinge dall’universo musicale senza schemi.
Dalla registrazione alla grafica, VitaD’Artista segue il concept di un disco anni 80’ .
Una live session Svizzera di soli 3 giorni che conserva la freschezza della prima take.
Fondamentale il sostegno dei compagni di viaggio :
Alfonso Deidda, Domenico Sanna e Dario Panza che, impreziosendo ogni singola traccia, assecondando il gusto originario hanno contribuito ad ottenere un risultato autentico, che si evince e che contamina l’ascoltatore.
Alcune Storie
Le tracce raccontano storie comuni di tutti gli artisti e delle insicurezze vissute sul palco.
Adesso … si rifà alla soul music e alle dinamiche gospel dove i cori e la voce solista sono protagonisti alla pari. Descrive il distacco dal “comodo certo” all’”entusiasmante incerto”.
Più della Musica … il sapore del vissuto di un tour ed al potere aggregante della musica.
Andiamo via … una chicca co-prodotta con Pasquale Strizzi dal sound diverso dal resto delle tracce che descrive il desiderio di fuga.
Vita D’Artista …tra una citazione ad “ Attenti al Lupo” e la spensieratezza de “ Il gusto delle cose “ tratteggia la tragicomica vita di un’artista senza schemi ordinari e con la smania del cogliere l’attimo.
Ospiti del disco
Due perle, due rapper completamente diversi: il torinese Willie Peyote dai testi pregni di groove old school e MamaMarjas pugliese verace, che racconta le sue visioni musicali in dialetto tarantino.
Serena Brancale – voice/multipad/loop
Domenico Sanna – fender rhodes/basso synth
Alfonso Deidda – piano/fiati
Dario Panza – drumpad
Fabio Verardo – sound engeener |