Circa duemila persone hanno partecipato oggi a Bari davanti la sede della presidenza della Regione Puglia alla manifestazione indetta da Cgil, Cisl e Uil per protestare contro lo stato di grave condizione in cui versano i servizi socio-sanitari.
La manifestazione si è tenuta a due anni esatti da un’altra iniziativa simile che i sindacati pugliesi organizzarono sulle stesse tematiche. “Da allora ad oggi il nulla, l’accordo è inattuato nonostante fossero previsti – spiegano i segretari di Cgil, Cisl e Uil Pino Gesmundo, Daniela Fumarola e Franco Busto – tavoli di confronto, monitoraggi e osservatori”. Tra le richieste dei sindacati, più risorse per poter garantire l’universalità delle prestazioni e la centralità del servizio pubblico, l’accesso alle prestazioni sociali ed il pieno rispetto del diritto alle cure. “Nel Mezzogiorno non sono garantiti gli stessi livelli di assistenza delle regioni del Nord – ha sottolineato Gesmundo – quindi serve un intervento governativo diretto a perequare il fondo sanitario”.
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redazione