TORREMAGGIORE (FOGGIA), 26 GEN – Ha millantato di essere sacerdote, ingannando la comunità di Torremaggiore, località del foggiano.
È quanto ha ammesso il vescovo della diocesi di San Severo, mons. Giovanni Checchinato, che, dopo aver effettuato una serie di indagini, ha confermato che Alessio Prencipe ha mentito sulla sua identità di monaco e presbitero.
“L’uomo – si legge in una nota – carpendo la buona fede e traendo in inganno il parroco della chiesa parrocchiale di Santa Maria della Strada, ha dichiarato di essere monaco benedettino e prete. Inoltre è stato presentato come assistente spirituale nazionale dell’associazione “Laudato Sii”. Visto e considerato che il 27 dicembre scorso ha simulato la celebrazione dell’Eucaristia nella parrocchia di Santa Maria della Strada a Torremaggiore ed ha ascoltato la confessione di alcuni fedeli, è incorso ‘ipso facto’ nella pena dell’Interdetto ‘latae sententiae’ e non potrà ricevere i sacramenti.
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redazione