Martedì 15 dicembre sono iniziate le registrazioni delle 6 puntate di “Non è davvero un paese per cuochi” versione vip e solidale del quiz televisivo “Non è un paese per cuochi”, che andranno in onda il sabato sera su 12 emittenti televisive locali, condotto da Pako Carlucci e con la presenza di Umberto Sardella nel ruolo di notaio in smart working.
Prodotto da Frog srl e realizzato grazie al sostegno di numerose aziende del territorio “Non è un paese per cuochi” il format all’insegna del buonumore darà spazio alla beneficenza, in questo Natale singolare, dai toni un po’ ridotti, per via dei disagi provocati dalla pandemia. Il sindaco di Bari e Presidente dell’Anci Antonio Decaro, il consigliere regionale Antonio Tutolo, i presentatori Antonio Stornaiolo e Mauro Pulpito, Renato Ciardo e Raffaello Tullo della Rimbamband e gli attori Antonella Genca, Michele Loprieno, Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli, Mingo De Pasquale, Annabella Giordano e Luigia Caringella, si contenderanno simbolicamente il gioco del programma e la vincita di ogni puntata sarà donata ad associazioni ed enti solidali attive in Puglia, quali Associazione Incontra, l’APS Orizzonti, Fondazione Le strade di San Nicola, Seconda Mamma, Associazione Cuore Amico Onlus e Associazione Onlus Amici per la vita.
“Ogni puntata – ha affermato Leonardo Cannone della Frog srl – sarà dedicata a un organizzazione benefica. Avremo la presenza di un referente per ognuna di queste e nelle loro mani consegneremo un buono spesa. In più, in forma riservata, ogni singolo sponsor devolverà una quantità di prodotti. L’intento è quello di aiutare la gente in difficoltà, dando noi un aiuto ai volontari che si adoperano per sostenere chi non ce la fa, soprattutto in questo Natale segnato dalla rigidità del Covid”.
Le puntate di questa versione speciale del quiz saranno di una durata maggiore rispetto a quelle normali e si aggireranno intorno ai 36 minuti. Questo farà sì che i giochi, scritti dagli autori Alessandro Tagliente e Michele Didone, anche regista del programma, siano di più. La maggior parte dei game riguardano l’attività delle aziende che contribuiscono alla realizzazione del format. Quindi ci sono giochi nei quali, indossando dei guanti da cucina, i concorrenti dovranno trovare olive o oggetti nascosti in un sacco del caffè, stabilire il peso di un pacco di farina, cantare e rispondere a semplici domande, che spaziano dalla cultura generale allo spettacolo, passando per matematica e logica.
“Siamo molto felici di essere riusciti, nonostante numerose difficoltà, a programmare queste puntate speciali. Daremo una mano al terzo settore e faremo sorridere maggiormente, grazie alla gentile partecipazione dei concorrenti, in questo periodo in cui il buonumore non è sempre presente”.
Le puntate saranno trasmesse dal 19 dicembre su Amica9, Antenna Sud, Antenna Sud Live–TeleOnda, Canale 7, Canale 85, Radio Popizz Tv, TeleBari, Telefoggia, TeleRama, Teleregione, Trm e Telesveva. Contenuti speciali e puntate precedenti si potranno vedere sulle pagine social del programma e sul sito www.noneunpaesepercuochi.it.Le puntate di “Non è davvero un paese per cuochi” saranno anche visibili on line dal sito www.noneunpaesepercuochi.it, oltre che dalla pagina Youtube dedicata. Attraverso i social network sarà possibile visionare ulteriori contenuti come backstage, spot e altro ancora.
Redazione