Gianluca Vurchio, sindaco di Cellamare, comunica su facebook la volontà di offrire la sua candidatura alla sperimentazione del vaccino italiano ReiThera. Lo stesso ha formalizzato la richiesta all’Asl Bat.
“L’ho fatto, dopo una decisione anche di natura familiare, perché credo nella scienza e perché senza scienza non può esserci futuro. L’ho fatto perché, assieme alle migliaia e migliaia di operatori sanitari, sono sul campo e nel campo sin dall’inizio di questa emergenza sanitaria vedendo gente soffrire e morire. L’ho fatto perché mi fido del nostro Paese e dei nostri ricercatori, che hanno lavorato continuamente alla ricerca di un vaccino contro questo maledetto virus. L’ho fatto perché ci credo e perché non sono ancora vaccinato, a causa della contrazione del virus. L’ho fatto perché vorrei far capire a chi crede sia una farsa e magari nutre dubbi sui vaccini, che solo la scienza potrà salvarci, con l’obiettivo di creare fiducia nei nostri concittadini. L’ho fatto perché l’esempio possa partire anche da chi siede nelle istituzioni e per tutti i Sindaci che sono il riferimento principale nei territori e che combattono questa emergenza sin dai primi giorni nelle loro comunità, ad armi impari e senza soluzione di continuità. Io ci credo e mi fido”.
Questo il commento del sindaco-soccorritore che ha dimostrato il altre circostanze la sua generosità e il suo altruismo.
Antonio Carbonara