Stagione teatrale 2023/24 Teatro Mariella (Monopoli) – Venerdì 15 dicembre in scena “La luna e i falò” con Luigi D’Elia
Teatro Mariella (Monopoli) – Stagione teatrale 2023/24
Il capolavoro “La luna e i falò” in scena con Luigi D’Elia
Venerdì 15 dicembre – ore 20.30 – Teatro Mariella
Terzo appuntamento della Stagione teatrale 2023/2024 del Teatro Mariella di Monopoli. La luna e i falò, Time never dies di e con Luigi D’Elia liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Cesare Pavese, andrà in scena venerdì 15 dicembre alle 20.30.
Lo spettacolo con la regia di Roberto Aldorasi, la scena dello stesso Aldorasi e Francesco Esposito, è una produzione della Compagnia INTI di Luigi D’Elia e ARCHETIPO con il sostegno di Teatro Pubblico Pugliese nell’ambito del progetto “Hermes” finanziato dal Programma CBC Interreg V-A Greece-Italy 2014-2020, il Festival Parthenium Calling e la collaborazione della Fondazione Cesare Pavese.
Scritto tra il 18 settembre e il 9 novembre 1949 e pubblicato nell’aprile del 1950, è l’ultima opera dell’autore piemontese che narra la storia di un uomo che torna dopo lungo tempo nella terra dove è cresciuto e la ritrova divisa e ferita da una guerra. Ritrova Nuto, vecchio amico, complice e compagno di avventure. Trova Cinto, che abita nella sua vecchia casa ed è capace di parlare con l’invisibile. Tra ricordi e vita reale, vecchi scherzi e parole sussurrate sotto la luna, i tre lentamente scivoleranno in un sogno che li porterà così lontano da sfiorare, nelle maglie della memoria, un luogo sacro che va ben oltre i paesi, le identità, le Patrie.
Dopo molti anni di lavoro sul racconto della natura, D’Elia sposta il fuoco sull’umano, sulla ricerca interiore, sulle domande pressanti che hanno a che fare con il ricordare, con la memoria, privata e collettiva, approdando alla sua prima vera opera come autore. Lo fa in compagnia di Cesare Pavese, di un romanzo amato e di Roberto Aldorasi, regista e ricercatore, con il quale condivide quest’ultima creazione. Una riscrittura del romanzo di Pavese che è un lavoro sulla memoria e l’oblio, sulle case e sulle identità, che ci fanno umani prima di tutto, sempre e perennemente in cammino. Verso cosa? Verso quale terra?
Pochi mesi prima del suicidio, ne La luna e i falò, Cesare Pavese coglie il frutto aspro e maturo del tema di tutta una vita, quello del ritorno sui luoghi che da sempre sono i nostri e che, per poter vivere, siamo costretti a fuggire – dichiarano l’attore e il regista. È un testo che tutti amiamo così tanto da esserci accontentati, forse, della sua versione più facile, più partigiana, più italiana. Abbiamo voluto attraversare La luna e i falò con domande nuove: se avessimo sbagliato tutto? Se la memoria avesse bisogno di essere cantata in un altro modo intorno al quale non ci siamo mai realmente interrogati? E se invece fosse l’oblio a portare la luce? E un paese ci vuole davvero? In questo tempo di grandi cambiamenti e domande, collettive e private, sui temi delle origini, delle identità, del passato e delle patrie, desideriamo fare tesoro di un’apertura e osare attraversare quest’apertura con coraggio e con il caro, carissimo, Cesare Pavese. Come se lo incontrassimo per la prima volta. Qui e oggi.
Biografia
Luigi D’Elia (attore, autore, scenografo) ha portato in scena la stagione d’oro di Jack London, l’amore senza paura di Don Milani, lupi, naufragi, foreste e storie selvagge. Soprattutto storie selvagge. Dalla sua ricerca materica e di parola sul racconto della natura sono nati spettacoli, progetti d’arte pubblica, festival, pubblicazioni, progetti di forestazione partecipata. Collabora da oltre dieci anni con Francesco Niccolini. Ha lavorato con Bevano Est, Claudio Prima, Radiodervish, Giorgio Albiani, Roberto Aldorasi, Emanuele Gamba, Fabrizio Saccomanno.
Come di consueto sarà presente la Mondadori bookstore di Monopoli con una selezione di testi legati al tema dello spettacolo. Nel corso della stagione sono previsti anche matinée per bambini e adolescenti proprio per stimolare la loro umanità, i loro desideri, la loro capacità di ricercare la bellezza nel mondo.
Dopo la pausa natalizia la stagione del teatro Mariella intitolata Utopia, organizzata da Ubuntu non solo teatro aps ets in collaborazione con Apad onlus e la Biottega benefit con il sostegno dell’Assessorato alla cultura del Comune di Monopoli, riprenderà venerdì 12 gennaio con ‘Io ero il milanese. Live’ con Mauro Pescio.
Biglietti e campagna abbonamenti
Info: Associazione Ubuntu non solo teatro aps- associazioneculturale.ubuntu@gmail.com tel. 339/4695481 – botteghino ℅ Mondadori Bookstore, Corso Umberto I, 60 – Monopoli –
tel. 080 817 3398 – da Lun a Sab 9.00-13.00 / 17.00-21.00h – Dom 10.00-13.00 / 18.00-21.00
Botteghino ℅ La Biottega Benefit, Via Cavalieri di Malta, 94 – Putignano – Info: 0804059157 – da Lun a Sab 8.30-13.00/17.00-20.30