Fuori dalla tribù della pizzica c’è un Salento che balla. E che fa parlare di sé per le rivisitazioni dei grandi classici del repertorio romantico. È il Salento di Fredy Franzutti, il coreografo fondatore del Balletto del Sud quest’anno incaricato di realizzare proprio le danze per il concertone della Notte della Taranta. Ultima sua invenzione è lo spettacolo «From Italy, with Love», che l’Agìmus di Mola di Bari propone domenica 13 aprile (ore 20.30), nel teatro van Westerhout, per la stagione firmata dal direttore artistico Piero Rotolo. Artista che ha avuto l’onore di entrare da protagonista al Bolshoi di Mosca, Franzutti ha partecipato con le sue ideazioni al primo Concerto di Capodanno della Fenice di Venezia, oltre ad aver ideato spettacoli per i Teatri dell’Opera di Montecarlo, Roma, Bilbao e Sofia (dove ha inoltre ricoperto il ruolo di coreografo residente dal 2019 al 2021) e ad aver disegnato proprie creazioni per alcuni grandi della danza e del teatro, da Carla Fracci a Lindsay Kemp. E in «From Italy, with Love» mette in scena, per un corpo di ballo di venticinque elementi, alcuni tratti salienti dello spirito e delle atmosfere italiane. Le musiche, composte tra il Cinquecento e il Novecento, sono tratte tutte dal repertorio melodrammatico, ma anche dalla migliore produzione canzonettista entrata, con i suoi successi intramontabili, nella tradizione musicale italiana. «La nostra multiforme cultura, ricca di stratificazioni e numerosi apporti di tanti popoli, ha trovato politicamente una sua unità col melodramma all’epoca risorgimentale, unità che ha rinnovato successivamente attraverso la canzone, pur non rinunciando mai alle varie identità regionali», spiega Franzutti, che in quest’atto unico, impreziosito dalla proiezione di una serie di pitture di grandi artisti italiani, attraversa il Paese da Napoli con i suoi personaggi tipici a Venezia con le sue maschere, «spesso universalmente note – racconta il coreografo salentino – perché in un certo senso figure dello spirito umano, e non semplici caratterizzazioni pittoresche». Claudio Monteverdi, Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Francesco Cilea e Pietro Mascagni sono i fuoriclasse del melodramma scelti per rappresentare l’Italia in questo balletto nel quale si danza anche sulle musiche di confine di Ludovico Einaudi, sulle romanze di Francesco Paolo Tosti e sui successi di Mina, Lucio Battisti, Franco Battiato, Roberto Vecchioni, Bruno Lauzi, Paolo Conte e Pino Daniele, il grande cantautore napoletano del quale ricorre il decennale della scomparsa. E si potrebbe anche definire una «passeggiata turistica» questa «promenade» in punta di piedi intitolata «From Italy, With Love», proprio perché la leggerezza e la spensieratezza con cui il pubblico si lascia sorprendere, ricorda molto il modo in cui si resta affascinati avanzando tra i palazzi storici, gli antichi monumenti e gli scorci mozzafiato del Paese più bello del mondo. Biglietti su Vivaticket al link <https://www.vivaticket.com/it/ticket/balletto-del-sud-from-italy-with-love- dall-opera-alla-canzone-capolavori-dedicati-all-italia/259482?culture=it-it> https://www.vivaticket.com/it/ticket/balletto-del-sud-from-italy-with-love-d all-opera-alla-canzone-capolavori-dedicati-all-italia/259482?culture=it-it. Info 368.568412 e 393.9935266.
REDAZIONE