Sabato 14 gennaio, alle 21, al Teatro del Carro di Molfetta (via Giovene 23, infotel: 349.23.08.203 – 340.843.14.27) andrà in scena lo spettacolo «Storie di nostalgie immobili», uno speciale saluto e omaggio a Fabrizio De André a 18 anni dalla sua scomparsa, avvenuta l’11 gennaio 1999. Un concerto per carillon, voce e chitarra, organizzato dalla compagnia Il Carro dei Comici, con protagonisti Pantaleo Annese (voce, testi e nostalgie) e Vito Vilardi (chitarre e arrangiamenti probabili). Ingresso ad offerta libera.
«L’11 Gennaio del 1999 – spiega Pantaleo Annese – le radio e le televisioni di tutto il paese, nella prima mattinata, ci diedero la notizia che Fabrizio De Andrè ci aveva salutati. Aveva salutato i suoi cari, i suoi fan, le sue pietre di Sardegna, il sale della sua Genova, aveva salutato i suoi amici fragili, i suoi personaggi, li aveva salutati da un Ospedale di Milano, tutti, uno ad uno. Aveva salutato anche noi, un gruppo di ventenni scapestrati senza centro, ventenni che si lasciavano cullare e «addestrare» l’anima soltanto dalla poesia, specialmente quella di Faber. Ed ora? Che fine hanno fatto quei ventenni? Dove hanno sbattuto il muso? Dove hanno portato la loro anima inquieta e insicura? Dove siamo finiti? Sono ormai 18 anni che ci ha lasciati, che ci ha salutati. Ci ha fatto diventare adulti, grandi, maggiorenni. E noi la sua poesia la riconosciamo subito, la riconosciamo sempre. È dentro di noi. In occasione di questa data vogliamo ricordarlo a modo nostro, cantanto, recitando ed omaggiando il Poeta Genovese a cui il nostro essere uomini, prima che artisti, deve molto. Lo faremo aprendo a tutti le porte del nostro teatro: chiunque volesse omaggiare a suo modo (cantanto, recitando, parlando) il cantautore genovese, potrà farlo liberamente».
di Maria Cristina Consiglio