Venerdì 27 lugliodalle 10 alle 13 (ingresso libero) alle Officine Culturali Ergot di Lecce primo dei due appuntamenti promossi in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Puglia (validi per i crediti formativi). Il direttore editoriale di Arcana, Gianluca Testani, terrà un incontro dal titolo “Da dipendente a indipendente. L’editoria musicale in Italia“. Dalle 19.30 alle 22 (ingresso libero) sul Lungomare Amerigo Vespucci di San Cataldo di Lecce (negli spazi esterni del Lido York) spazio ai libri con Il gioco di Carlo d’Amicis, finalista al Premio Strega 2018, pubblicato da Mondadori, che dialogherà con la scrittrice Elisabetta Liguori e con Antonella Agnoli (assessore alla cultura, creatività e valorizzazione del patrimonio culturale del Comune di Lecce). La cosa più affascinante del sesso non è il sesso, ma tutto ciò che gli ruota attorno: in una sola parola, la vita. È per questo che Leonardo, Eva e Giorgio, dovendo parlare di sesso, raccontano le rispettive esistenze (audaci e innocenti allo stesso tempo) a un intervistatore che vorrebbe scrivere un libro sul piacere, e che invece si ritrova in continuazione a fare i conti con il loro dolore. A seguire “Song analysis. Strumenti di analisi musicale per la pop music” di Dino Mignogna (Arcana) che dialogherà con Laura Rizzo (critica musicale) e Gianluca Testani (direttore editoriale Arcana). Il musicista e didatta ci introduce ai meccanismi base delle produzioni pop, incluse quelle destinate alla sonorizzazione di immagini. Il tutto attraverso l’analisi di brani di grande successo, visti con gli occhi del produttore musicale, a partire dai quali sono proposte numerose considerazioni di carattere musicale, tecnico e artistico. Dalle 22 (ingresso 10 euro – in abbonamento con la serata del 28 luglio 15 euro) nell’Ostello del Sole al via i concerti con una scaletta dedicata al rock. Le Scimmie sulla Luna, con i brani del loro disco d’esordio in uscita con il sostegno di Puglia Sounds Record; Siberia, con il loro dark pop che rappresenta il connubio più onesto tra l’esasperazione new wave e la dolcezza del cantautorato italiano; lo spleen post-adolescenziale, gli psicofarmaci, l’ebbrezza, le relazioni, le playlist di spotify; Gigante, un mix di folk e new wave, con sfumature post punk ed elettronica; Galeffi, un cantautore che si fa cantare e ricordare, grazie a una scrittura catchy ma dalle mille sfumature sonore, in un mondo a tratti surreale, governato da tazze di tè, occhiaie, orologi, caffettiere, baci rubati, polistirolo e calciatori. In chiusura torna nel Salento il duo alt-rock Bud Spencer Blues Explosion con i brani del nuovo disco “Vivi suona blues ripeti”, uscito per La Tempesta Dischi.
Domenica 29 luglio serata finale e gratuita all’Ostello del Sole di San Cataldo. Si parte alle 20 con la presentazione del volume “Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese. Cicloesplorazione da Caposele a Santa Maria di Leuca” del giornalista Roberto Guido (Ediciclo Editore). Dalle 21.30 concerto in anteprima de “La Répétition – Orchestra senza Confini” diretta da Giovanni Martella e Claudio Prima. La musica è da sempre prezioso scrigno della cultura dei popoli, messaggera universale della storia delle genti provenienti da tutto il mondo. La condivisione del tempo e dello spazio che ruota intorno al momento musicale ha dato vita a incontri e scambi fertili, da sempre. Oggi è più che mai possibile intendere e pensare che questo scambio avvenga fra due culture apparentemente e geograficamente molto distanti : quella della Terra di Puglia e quella del West Africa (Burkina Faso, Mail, Senegal, Costa d’Avorio). Il Salento, da sempre terra di confine dove numerose culture si sono vicendevolmente fecondate, ritorna ad essere territorio di indagine alla scoperta dei tratti comuni fra i popoli che oggi lo abitano. Il momento musicale in Africa viene ancora oggi vissuto come un attimo collettivo, liberatorio e pubblico, quasi indispensabile nella vita giornaliera, una necessaria evasione dalla frenesia e dall’esasperazione della quotidianità.
Dopo la quattro giorni di San Cataldo il festival proporrà Hollie Cook (sabato 4 agosto al Castello Volante di Corigliano d’Otranto), Cosmo (giovedì 9 agosto in Piazza Libertini a Lecce), Bombino (sabato 18 agosto nel Mercatino delle arti e delle etnie di Lecce) e altri ospiti che saranno annunciati nelle prossime settimane.
Fin dalla sua nascita, nel 2006, il Sud Est indipendente ha dichiarato la sua vocazione a scegliere gruppi e progetti eterogenei, a trasformarsi di volta in volta allargando l’orizzonte delle proprie proposte per offrire al proprio pubblico una panoramica ampia e variegata della musica pescando nei diversi generi che vanno dal punk al cantautorato, dal rock allo ska, dal folk ai ritmi in levare. Nelle diverse location salentine, che nelle prime undici edizioni hanno ospitato il festival (Gallipoli, Otranto, Masseria Torcito, Parco di Belloluogo, Torre Regina Giovanna, Anfiteatro Romano e molti altri), si sono alternati artisti come Kings of Convenience, Baustelle, Jon Spencer Blues Explosion, Cat Power, Gogol Bordello, Mannarino, Avion Travel, Negrita, Lo Stato Sociale, Calibro 35, Brunori Sas, Canova, Colombre, Giorgio Poi, Bugo, Skatalites, Daniele Silvestri, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vallanzaska, Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Russell Leetch (Editors) e molte altre realtà italiane e pugliesi come Crifiu, Mascarimirì, Mery Fiore, Sofia Brunetta, Una, Populous, solo per fare qualche nome. Nel 2017 il festival ha promosso e ospitato, inoltre, la prima di un progetto inedito e speciale che ha visto esibirsi La Municipàl (band salentina vincitrice del prestigioso 1MFestival 2018) e La Giovane Orchestra del Salento diretta dall’organettista e cantante Claudio Prima.
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Info 3331803375 – seifestival.it
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