Suzanne Vega in concerto per il Festival “Sud Est Indipendente” a Corigliano d’Otranto (Le)

0
1602

Dopo la partecipazione al Concertone della Notte della Taranta 2017, la cantautricestatunitense Suzanne Vega torna nel Salento per una delle quattro esclusive tappe del suo tour italiano. Sabato 14 luglio (ore 22 – ingresso 28 euro, prevendite circuito BookingShow) il fossato del Castello Volante di Corigliano d’Otranto ospiterà l’artista che, con le sue ballate intimiste, ha aperto la strada a una nuova generazione di cantautrici. Affiancata sul palco dal chitarrista Gerry Leonard, noto per le sue collaborazioni con David Bowie, una delle icone della musica contemporanea ripercorrerà i migliori successi della sua lunga e prolifica discografia.

 

Il concerto rientra nell’articolata programmazione del Sud Est Indipendente, festival ideato, organizzato e promosso dalla Cooperativa Coolclub con la direzione artistica di Cesare Liaci, con il patrocinio di Comune di Lecce e di Corigliano d’Otranto, Distretto produttivo Puglia Creativa, in collaborazione con B94, Manifatture Knos, Officine Cantelmo e con il sostegno di Regione Puglia (Bando triennale Spettacolo) e altri sponsor privati.

Suzanne Vega si affaccia alla discografia nel 1985 con l’omonimo album subito ben accolto dalla critica musicale. Nel 1987 esce “Solitude Standing”, disco che raggiunge il secondo posto della UK Album Chart, e che contiene il famosissimo singolo “Luka”. Cambio di stile nel 1990 con “Days of Open Hand”, un disco più maturo, sperimentale e profondo, che si aggiudica un Grammy nella categoria Best Package, raggiungendo la settima posizione nelle classifiche di vendita inglesi. Due anni dopo è la volta di “99.9F°”, una miscela eclettica di folk, dance ed industrial. Nel 1996 esce “Nine Objects of Desire”, semplice ed essenziale. “Songs in Red and Grey” (2001) parla del suo divorzio dal marito e produttore discografico Mitchell Froom, nel 2003 esce “Retrospective, the Best of Suzanne Vega” e nel 2006 “Beauty&Crime”, prodotto da Jimmy Hogart che, per questo lavoro, ha vinto un Grammy come “best engineered album, non classical”. Dopo un silenzio durato sette anni, nel 2014 esce “Tales from the Realm of the Queen of Pentacles”, una stupenda collezione di canzoni, un viaggio sonoro ispirato al mondo materiale e spirituale. Due anni dopo è la volta di “Lover, Beloved: Songs form an Evening with Carson McCullers”, un omaggio alla scrittrice americana Carson McCullers, una figura femminile da sempre fonte di ispirazione per la songwriter newyorkese. Scritto da Suzanne Vega in collaborazione con Duncan Sheik, il disco è una bellissima raccolta di eleganti ballate folk-pop.

Ufficio Stampa Tour

redazione

LASCIA UN COMMENTO

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.