PARTE CON VINICIO CAPOSSELA IN PRIMA REGIONALE L’EDIZIONE 2022 DI TALOS FESTIVAL
1 – 4 SETTEMBRE RUVO DI PUGLIA (BA)
5-8 SETTEMBRE LABORATORI ALLA TORRE DEI GUARDIANI (PARCO ALTA MURGIA)
Lo storico festival allarga i suoi orizzonti musicali e apre alla scena internazionale contemporanea
Tra gli ospiti in programma Vinicio Capossela (Italia), Les Amazones D’Afrique (Mali), Binker & Moses Boyd (UK), Joanna Teters (USA), Neue Grafik (Francia).
Musica di banda e danza contemporanea completano una programmazione che conferma l’attenzione per la multidisciplinarietà e l’innovazione.
Fra le più longeve e apprezzate rassegne musicali e multiculturali pugliesi, Talos Festival presenta dall’edizione di quest’anno un nuovo corso frutto della coprogettazione fra il Comune di Ruvo di Puglia e Bass Culture srl, selezionata dal Comune per la qualità della proposta artistica e strategica a seguito di un avviso pubblico emanato lo scorso 14 giugno.
Sarà un Talos con un taglio nuovo, che si affaccia sulla scena contemporanea senza abbandonare la matrice jazz che ne caratterizza da quasi 30 anni la bellissima storia, ampliandone piuttosto i confini in sintonia con gli importanti cambiamenti che questo genere musicale sta vivendo sulla scena internazionale contemporanea. Nel programma una serie di esperienze che superano le barriere stilistiche fra jazz, world music, soul, elettronica fino alla canzone d’autore, per andare oltre le barriere culturali, di genere, razziali e sociali.
Si parte allora dalla grande musica italiana giovedì 1 settembre con Vinicio Capossela, autentico maestro della fusione fra generi e tradizioni musicali diverse e il suo “Round one thirty five 1990 – 2020. Personal Standards”, concerto presentato per la prima volta in Puglia. Il cantautore ripercorrerà la storia dei brani degli album dei primi 20 anni della sua carriera, accompagnato dagli storici collaboratori Giancarlo Bianchetti, Zeno De Rossi, Enrico Lazzarini, Antonio Marangolo.
Il concerto si terrà in piazzetta Le Monache alle ore 21 e sarà l’unico spettacolo con ingresso a pagamento.
Italiani sono anche gli ospiti degli showcase tardo pomeridiani, tutti artisti della nuova scena musicale come la pianista Sade Mangiaracina classificata tra i dieci migliori giovani talenti italiani nel 2018 per la rivista MUSICA JAZZ e che venerdì 2 settembre prima incontrerà la Compagnia Menhir diretta da Giulio De Leo in piazza Dante con lo spettacolo di danza TEssere Movimento di Gabriella Catalano e poi proseguirà con una esibizione in solo – e il geniale polistrumentista siciliano Marco Castello, che domenica 4 aprirà il concerto finale sul main stage.
Espressione della cultura di strada londinese, creata da un musicista, produttore e dj francese, è invece l’Ensemble di Neue Grafik che si esibirà sul main stage come secondo gruppo in programma la sera del 2.
La sua cifra stilistica è una miscela di jazz, house e hip hop, il tutto condito di umori di etnia africana, profumi parigini e di amore per il broken beat e il grime londinese.
Il programma del festival riserva grande attenzione alla compagine femminile della scena musicale internazionale, a cominciare dalla giovane cantante americana soul-jazz Joanna Teters, sul main stage con un quartetto d’eccellenza internazionale fra cui Giuseppe Bassi e Gaetano Partipilo, in apertura la sera del 2 settembre. In programma sabato 3 una straordinaria formazione africana di sole donne provenienti dal Mali: Les Amazones D’Afrique, un supergruppo di star femminili dell’Africa occidentale in cui si alternano voci come Mamani Keita, Fafa Ruffino, Kandi Guira, Dobet Gnahore, con un repertorio di lotta e celebrazione della forza femminile nella società come nella musica. Il tutto su di un ammaliante tessuto sonoro fatto di melodie tradizionali, chitarre distorte, dub, funk e afro-blues.
L’Africa nera e la sua ispirazione nelle musiche contemporanee è senz’altro uno dei temi caratterizzanti di questa edizione di Talos Festival e la celebreremo anche con l’esperienza locale della scuola Bembè Arti Musicali e Performative diretta dal maestro Tommaso Scarimbolo che porta in apertura sul main stage il 3 settembre il progetto Afro Mood e con altri due importanti ospiti internazionali dall’Inghilterra in programma invece domenica 4, il duo londinese Binker & Moses che riunisce due grosse individualità della nuova scena jazz inglese, il sassofonista Binker Golding ed il batterista Moses Boyd.
Si tratta di una coppia artistica affiatata con 8 anni di attività insieme nella band di Zara McFarkane e tre album per la Brownswood Recordings di Gilles Peterson. Innumerevoli riconoscimenti, dischi solisti e collaborazioni illustri, sono il risultato della grande creatività e versatilità di questi due straordinari artisti.
La danza contemporanea tornerà invece ad abitare lo spazio del Museo del libro Casa della Cultura sabato 3 con due repliche dei lavori Talos sul filo e Little Medea frutto dei percorsi di pratica della danza realizzati con la Scuola Bosco di Ruvo di Puglia da Giulio De Leo ed Erika Guastamacchia della Compagnia Menhir, lavori che in Talos Festival 2022 andranno in scena con la musica dal vivo del percussionista Pino Basile.
Tutto locale è invece progetto voluto dalla stessa Amministrazione Comunale della Nuova Banda di Ruvo di Puglia che si esibirà sul sagrato della Cattedrale alle ore 20 di domenica 4. La banda, diretta dai maestri Vincenzo Anselmi e Rino Campanale, presenta un organico di circa 50 elementi che provengono dalle principali associazioni musicali e bandistiche di Ruvo e proporrà un repertorio articolato fra trascrizioni e musica originale per banda.
Ritmi di matrice africana anche nei vari dj set e after party che animeranno dal venerdì alla domenica le serate del Talos fuori dal main stage e in giro per la città, a cominciare dalle sonorità jazz, funk, hip hop, afro beats e reggae nelle playlist di dj locali come Tuppi B e Adriano Cantatore, Mr Faso e Superbass, per finire domenica 4 con lo show di Raffaele Costantino, grande promotore di nuova musica afrocentrica in Italia col suo programma Musical Box su Rai Radio 2 oltre che con tante esperienze come produttore, dj e musicista con il progetto Khalab.
Talos 2022 sarà infatti un festival diffuso con più location: main stage in piazzetta Le Monache per i concerti serali dalle 21 in poi; showcase, danza contemporanea e banda fra piazza Dante, Museo del Libro e sagrato della Cattedrale; dj set dalle ore 23 nei locali che già organizzano serate musicali nel centro cittadino.
Grande novità di quest’anno la location di Torre dei Guardiani di Lama Pagliara resa possibile grazie alla partenership sottoscritta in fase di candidatura da Bass Culture con Bembè Arti Musicali e Performative e dal progetto Una Murgia di Idee in corso di svolgimento.
Da lunedì 5 a giovedì 8 settembre si terranno in pieno Parco dell’Alta Murgia le sezioni conclusive dei due laboratori musicali con i maestri Francesco D’Aniello e Giorgio Vendola. “Pietra” è il titolo del percorso di D’Aniello su tastiere e multi percussioni rivolto ad ensemble già esistenti e che ha anche lo scopo di crearne nuovi grazie all’incontro fra giovani musicisti. “Una Murgia di suoni” è invece il percorso con Vendola che lavora su improvvisazione, composizione ed esecuzione artistico musicale aperto a qualsiasi strumento.
Dai due laboratori – che hanno già delle prossime date in programma prima di settembre (25 e 26 luglio uno di mattina e l’altro di pomeriggio e dal 28 al 31 agosto sempre con orari articolati fra i due percorsi) – verrà fuori un live la sera dell’8 settembre alle ore 20 alla Torre dei Guardiani che sarà anche l’evento conclusivo dell’edizione 2022 del festival.
Altra partnership sottoscritta da Bass Culture è con La Capagrossa Coworking, che si occuperà del merchandising del festival in chiave sostenibile e che potrà essere da sponda nell’attivazione di percorsi di partecipazione e coinvolgimento attivo della comunità giovanile cittadina.
Talos Festival 2022 è un progetto promosso dal Comune di Ruvo di Puglia, diretto e organizzato in partnership con Bass Culture srl, cofinanziato da Regione Puglia in convenzione con il Teatro Pubblico Pugliese (Programma Straordinario Custodiamo la Cultura in Puglia – Fondo Speciale per Cultura e Patrimonio Culturale L. 40/2016 art. 15 comma 3 Investiamo nel vostro futuro).
redazione